L’antitrust europeo ha dato la benedizione alla cessione di Sisal dai fondi Apax, Permira e Clessidra alla finanziaria lussemburghese Cvc. Ne scrive il Corriere della sera.
Ai più giovani il nome Sisal dice poco ma quando fu fondata, nel 1946, era un sinonimo della vincita più sognata dagli italiani del Dopoguerra, quella della schedina.
Fu infatti proprio la Sisal a lanciare il gioco di pronostici sul calcio inventato dal giornalista Massimo Della Pergola durante la sua prigionia in un campo in Svizzera.
Il gioco dell’1-X-2 sulla schedina poco dopo venne affidato alla gestione del Coni, per il finanziamento autonomo dello sport italiano.
Ma alla fine degli anni ‘90 Sisal, che nel frattempo aveva gestito la schedina dell’ippica, si prese la rivincita: rilevò dal Coni l’Enalotto trasformandolo nel fortunatissimo e celebre Superenalotto, diventato in breve il sogno degli italiani di fine millennio.
Attualmente Sisal gestisce giochi come Totip, Tris, Win for Life! e con 45mila punti vendita offre al pubblico oltre 500 servizi di pagamento e dà lavoro a circa 2mila persone.
Cvc dieci anni fa acquisì il controllo del 70% della Formula One Group (ma ora, secondo Bloomberg, starebbe preparandosi ad uscirne) e in portafoglio ha già la casa di scommesse britannica SkyBet.