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Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri (Insidefoto)

“Da questa stagione, agli incontri con i media di Maurizio Sarri, allenatore della nostra prima squadra, potranno partecipare i giornalisti delle testate direttamente invitate dalla Società Sportiva Calcio Napoli”. Recita così il laconico comunicato pubblicato il 18 agosto sul sito del Napoli che chiude le porte della sala stampa di Castel Volturno ai giornalisti non espressamente invitati dal club. Una conferenza stampa non è una festa e questa scelta è una novità per il mondo del calcio italiano e per tutto il Paese che tutela con la Costituzione la libertà di stampa. L’Ordine e il sindacato unico dei giornalisti, la FNSI, ovviamente non l’hanno presa bene e hanno definito la scelta “preoccupante, grave, inaccettabile”, o ancora “un attentato al diritto dei cittadini di essere correttamente informati”.

Con una nota congiunta pubblicata in mattinata Odg e Fnsi chiedono alla società di Aurelio De Laurentiis una retromarcia: “Il Napoli Calcio è ancora in tempo. Ammetta di aver sbagliato e ritiri questa assurda decisione. È infatti preoccupante, oltre che grave e inaccettabile, che una società sportiva, così come qualsiasi altro ente, istituzione o associazione, rivendichi e si arroghi il diritto di decidere quali testate possano partecipare alle conferenze stampa”.

Il laconico comunicato del Napoli sulle conferenze stampa a invito
Il laconico comunicato del Napoli sulle conferenze stampa a invito – screenshot sito ufficiale Napoli

 

Così Paolo Pirovano, segretario nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, e di Pierfrancesco Gallizzi, consigliere nazionale della Fnsi, commentano la decisione della società di far partecipare agli incontri con i media dell’allenatore Maurizio Sarri solo i giornalisti delle testate invitate. “La scelta del Napoli – proseguono Pirovano e Gallizzi – suona come il voler estromettere dalle proprie conferenze stampa i cronisti non graditi. Non vorremmo che si tentasse di non voler dar voce a chi racconta esprime giudizi, magari negativi, sulle prestazioni del club partenopeo”.

Secondo i rappresentanti della stampa, insomma, “escludere i giornalisti dai luoghi che è necessario e indispensabile frequentare per svolgere il loro lavoro costituisce un pericoloso attentato al diritto dei cittadini di essere correttamente informati”. Il primo invito è per sabato 20 agosto alle ore 15 nella la sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno. Répondez, s’il vous plaît.

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