Se il bilancio economico non è parso particolarmente brillante la Rai si può consolare con i risultati in termini di audience delle Olimpiadi di Rio. I dati finali della manifestazione parlano di un successo di pubblico che certamente onora il concetto di “servizio pubblico” pur in una edizione difficile a causa degli orari delle gare legati al fuso orario brasiliano.
A sottolineare lo straordinario successo per il racconto delle Olimpiadi offerto dalla Rai è tra gli altri digital-news.it -: oltre 42,3 milioni di italiani hanno seguito Rio 2016. Quasi 1.200 ore su Rai2 e i canali di RaiSport, tutto in HD) e radiofonica (150 ore di programmazione dedicata), oltre allo streaming dei siti e dell’app RaiRio2016 (circa 800 mila download per l’app, 4 milioni di browser unici collegati su tutte le piattaforme) e i contenuti dei social network (49 milioni di visualizzazioni dei video, fonte Facebook Analytics), tutto realizzato grazie alla passione e alla professionalità di giornalisti, inviati e tecnici del servizio pubblico.
Rai2, la rete olimpica, è stata il canale più seguito durante Rio2016 sia nell’intera giornata sia nel prime time, con una media di 1,2 milioni e il 15,6% di share giornalieri e di oltre 2,8 milioni pari al 16,5% di share per la prima serata. I giovani (15-24 anni) hanno coperto il 21% di share.
La disciplina più vista è stata quella dei tuffi (2,2 milioni), seguita dalla ginnastica artistica (1,9 milioni) e dal tiro con l’arco (1,7 milioni). Il picco di ascolto più elevato, oltre 6,9 milioni pari ad un eccezionale share del 42,4%, è stato raggiunto su Rai2 durante la finale di Pallavolo tra Brasile e Italia il 21 Agosto alle 19.56. Ai grandi risultati della rete olimpica si aggiungono anche quelli di Rai Sport1 e Rai Sport2 che raggiungono una media di 590 mila ascoltatori per uno share di 7,5% nell’intera giornata e oltre 1,3 milioni spettatori nel prime time pari al 7,6% di share. La narrazione televisiva ha avuto un carattere universale e ha saputo coinvolgere tutti i target compresi i giovani: 17,8 milioni di under 44 anni hanno seguito l’evento in tv.
Il sito e l’app dedicata all’evento (RaiRio2016) sviluppati da Rai hanno permesso la visione completa di tutte le competizioni, da tutti i campi di gara e per tutte le discipline. I browser unici che si sono collegati a Rio2016 da tutte le piattaforme (pc/laptop/mobile/tablet/smart tv) hanno raggiunto circa 4 milioni (fonte Webtrekk, somma browser unici giornalieri dell’evento) e superato le 65 milioni di visualizzazioni in streaming sui siti e App Rai (fonte interna Rai).
Oltre 5 milioni di utenti unici italiani e circa 16 milioni di interazioni sui Twitter e Facebook. Il 76% di tutte le interazioni su argomento tv in Italia ha riguardato le Olimpiadi di Rio (fonte Nielsen Social Content Ratings).
Il 49% degli utenti che ha commentato le Olimpiadi su Facebook ha tra i 18 e i 34 anni di età, con una leggera prevalenza delle donne al 54%.
Due sono le novità totalmente inedite: i profili di RaiSport e Rai2 hanno raccontato le Olimpiadi anche attraverso la nuova piattaforma Instagram Stories. E Rai Sport è stata la prima testata sportiva a lanciare le collezioni dei Twitter Moments in Italia. Sulle stesse piattaforme, grafiche dedicate e sempre aggiornate hanno guidato gli utenti nella programmazione TV e nell’offerta digitale di tutte le discipline per non far perdere neanche un istante delle Olimpiadi.