Non è ancora tempo di proteste vibranti, ma le rivendicazioni delle tifoserie stanno aumentando. Ieri in tribuna all’Etihad Stadium di Manchester (che ha fatto registrare poco più di 54 mila persone per la sfida contro il West Ham) è comparso uno striscione: Legalise safe standing. In pratica un invito alla Premier league (e alla politica nazionale) a rivedere le regole secondo cui tutti i posti allo stadio devono essere seduti.

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Lo striscione esposto nella South stand dai tifosi del City non a caso è arrivata proprio durante la partita contro il West Ham. Le due tifoserie non sono mai state “nemiche” giurate (nonostante qualche disordine verificatosi proprio lo scorso anno quando gli Sky Blues si sono presentati a Boylen Ground) e nelle ultime settimane proprio il West Ham ha avuto alcuni problemi nel nuovo stadio.

Sin da quando è stato aperto il nuovo stadio Olimpico, che peraltro si è prestato a numerose critiche a causa della distanza tribuna – campo, la tifoseria del West Ham ha avuto problemi con la sicurezza, legata al fatto che molti supporters si rifiutano di sedersi.

Il video qui sotto, ad esempio, mostra il momento in cui alcuni tifosi sono stati cacciati in seguito al rifiuto di sedersi per vedere la partita.

Il tema tornato ora d’attualità è sicuramente controverso.

Storicamente i tifosi delle curve preferiscono seguire le partite stando in piedi. Per molti è addirittura innaturale sedersi, e in parte li si può capire.

Per questo in Germania in tutti gli stadi sono state create delle zone ad hoc per chi non vuole sedersi. Zone che peraltro corrispondono – come naturale che sia – con quelle in cui i prezzi dei biglietti sono meno onerosi.

Del resto in uno stadio con soli posti a sedere il problema è evidente anche perchè è facile disturbare la visuale a chi invece gradisce una visione più comoda della partita.

Quel che è certo è che i tifosi inglesi in queste situazioni sono soliti farsi sentire con fermezza, come accaduto lo scorso anno a quelli del Liverpool contro il caro prezzi del rinnovato Anfield Road.

Il tema del ritorno delle terraces, del resto, è da sempre nel cuore dei supporters inglesi. Le zone più calde del tifo non hanno mai accettato il divieto di vedere le partite in piedi e di fatto – essendo comunque gli ingressi controllati – i club e la federazione stanno andando avanti ignorando il problema o tamponandolo parzialmente laddove possibile.

Ma presto una svolta dovrà arrivare.

 

 

 

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Un bresciano a Manchester. Tra giornalismo economico e football scouting