La Fifa conferma la sanzione a Real Madrid e Atletico Madrid: le due squadre madrilene sono state punite con il blocco del mercato in entrata per le prossime due sessioni, quella invernale e quella estiva del 2017. In sostanza, nessun acquisto fino a gennaio 2018 per le società spagnole.
La sanzione è simile a quella applicata al Barcellona nell’estate 2014, che ha obbligato i blaugrana a non poter tesserare nessun calciatore fino a questi primi giorni del 2016. Anche Real ed Atletico, infatti, sono finiti nel mirino della Fifa per aver violato le norme sul trasferimento di minori. La violazione, si legge nel comunicato ufficiale, è stata effettuata ai danni degli articoli 5, 9, 19 e 19bis del regolamento riguardo il trasferimento dei giocatori minori di 18 anni (tra i quali, stando alle indiscrezioni, pure Luca Zidane, figlio di Zizou, attuale allenatore della prima squadra), per situazione che riguardano affari tra il 2007 e il 2014, nel caso dell’Atletico Madrid, e dal 2005 al 2014 per il Real.
Oltre al blocco del mercato (che riguarda solo i colpi in entrata e non le eventuali cessioni), entrambi i club sono stati multati, 900mila franchi svizzeri (circa 820.000 euro) di sanzione per i colchoneros, 360mila per i blancos (circa 330.000 euro), e avranno inoltre 90 giorni di tempo per regolarizzare tutte le posizioni dei giovani calciatori in questione.
La reazione del Real Madrid non è tardata ad arrivare: “La decisione della Fifa – si legge in un comunicato – è profondamente ingiusta e contraria ai principi più elementari del diritto penale. Il club inoltre farà ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) chiedendo piena revoca della decisione Fifa, con la piena convinzione di ottenere una decisione pienamente favorevole”.