Alexander Ceferin è il nuovo presidente della UEFA. Il numero uno del calcio sloveno è il successore di Michel Platini dopo aver vinto il congresso straordinario di Atene contro l’olandese van Praag: 42 voti contro 13. L’Italia, con il presidente della FIGC Carlo Tavecchio, è stata una delle prime federazioni internazionali a schierarsi a favore dello sloveno da adesso al vertice della piramide del calcio europeo. Il dirigente sloveno, 49 anni il prossimo 13 ottobre, succede a Michel Platini, costretto alle dimissioni nel maggio scorso, dopo che il Tas ha confermato la sua squalifica.
“Grazie per il vostro fantastico supporto. È un grande onore e allo stesso tempo una grande responsabilità“, ha detto Ceferin dopo la sua elezione. “Significa molto per me – ha aggiunto il dirigente sloveno – La mia famiglia è fiera di me, la mia piccola Slovenia è fiera di me e spero che un giorno anche voi sarete orgogliosi di me”. Ceferin parlando dell’Italia ringrazia “la Figc che è stata una delle mie più grandi sostenitrici. L’Italia mi ha appoggiato da subito, fin da quando la mia vittoria non era ancora chiara. Ha avuto una fiducia speciale in me come persona e sono molto grato all’Italia”.
Incassa la sconfitta l’olandese van Praag, presidente della sua federazione e già nel board continentale: “Perdere non è bello, ma Aleksander e io non siamo nemici, abbiamo lo stesso obiettivo, vogliamo una Uefa diversa anche se ognuno a modo suo. Oggi la democrazia si è espressa e io la rispetto”.
Intanto, all’ombra del Partenone l’Italia ha conquistato un suo invidiabile successo. Evelina Christillin è stata eletta per acclamazione come membro aggiuntivo della Uefa nel Consiglio della Fifa. Erano diversi anni che l’Italia non riusciva a sedere nel Consiglio della federazione internazionale, ora lo farà grazie all’elezione della manager torinese, moglie di Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali.