La Raptor, la società di James Pallotta, starebbe pensando di vendere una quota, del valore di 75 milioni di euro, della Roma. Tenendo presente gli andamenti della Borsa, questa cifra corrisponderebbe al 40% della società. A riportare l’indiscrezione è l’agenzia Bloomberg. Secondo alcune fonti, il presidente la prossima settimana dovrebbe effettuare già la prossima settimana un incontro con le banche per discutere della questione.
Pallotta per ora ha preferito non rilasciare alcun commento a riguardo, ma ha precisato quanto sia necessario trovare un partner strategico per finanziare il nuovo stadio a cui il club tiene in modo particolare. La società giallorossa ha voluto però smentire in maniera decisa l’indiscrezione proveniente dagli Stati Uniti.
Nel frattempo, però, qualcosa sembra muoversi. Pallotta qualche giorno fa avrebbe infatti incontrato alcuni investitori cinesi a Milano. Sul piatto, anche il futuro stadio della Roma (negli Usa ci sono già importanti investitori coinvolti): i progressi burocratici sembrano il passepartout per far breccia tra i colossi del Real Estate con gli occhi a mandorla.
Determinante in questo ambito sembra essere il supporto del nuovo “consulente” voluto direttamente da Pallotta. L’ex direttore generale della società capitolina può infatti contare su contatti importanti in Oriente che potrebbero essere destinati a portare avanti investimenti nel calcio italiano, come già accaduto con l’Inter e come dovrebbe accadere a breve con il Milan. Pallotta avrebbe fatto sapere loro di ritene che il valore della Roma sia simile a quello della società rossonera.