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Lo stadio Friuli di Udine (Insidefoto.com)

L’Udinese e la Federazione Camerunense Gioco Calcio (Fecafoot), in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine, hanno sottoscritto a Udine un accordo per avviare una sinergia tra il mondo calcistico friulano e quello camerunense.

L’iniziativa avvierà una collaborazione tra le parti per promuovere la formazione agli studi e al gioco del calcio in un’ottica di lotta alla povertà e all’analfabetismo.L’accordo ha una durata inziale di tre anni e prevede l’attuazione di progetti specifici in collaborazione tra le parti; scambio di esperienze didattiche e tecniche e altre iniziative utili al raggiungimento degli obiettivi individuati.

Gianni Torrenti, assessore regionale allo Sport e alla Solidarietà, ha così voluto spiegare come sia possibile coniugare in questo modo lo sport alla valorizzazione del territorio friulano: “Si tratta di un progetto importante, che mira a favorire la condizione sociale di un Paese africano, il Camerun, che vanta una oramai consolidata tradizione calcistica, e che apre nuove prospettive di collaborazione per la formazione degli atleti e dei tecnici anche nella nostra realtà. L’accordo contempla infatti – ha spiegato Torrenti – di coniugare l’istruzione scolastica dei giovani con la preparazione atletica e agonistica, contribuendo alla lotta alla povertà e all’analfabetismo, e vuole introdurre delle buone prassi nella formazione e nella crescita agonistica dei giovani, implementando in tutto ciò la secolare esperienza della principale società calcistica regionale; ma anche offrendo loro, in prospettiva, sbocchi occupazionali”.

 

Il direttore amministrativo dell’Udinese, Alberto Rigotto, ha così voluto spiegare come sia nata l’idea di questa collaborazione che potrà avere sviluppi importanti anche per la squadra: “Abbiamo aderito appena il sindaco ci ha proposto l’iniziativa. Questo protocollo rientra nel nostro modo di operare e di vedere il calcio“.

L’accordo implementerà, attraverso la consolidata esperienza del Friuli Venezia Giulia, un’azione virtuosa nella società del Camerun, concorrendo alla lotta all’analfabetismo e alla povertà. Questo consentirà anche di garantire un futuro più certo e sereno a tanti giovani africani appassionati di sport, con grandi potenzialità, ma al momento senza prospettive, e di occupare ex calciatori camerunensi, che non hanno potuto o saputo progettare un’adeguata conclusione alla propria carriera agonistica.

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