Cresce il montepremi della prossima Europa League. La seconda competizione Europea per importanza a partire dal 2018 vedrà un sensibile aumento dei premi distribuiti.
L’Associazione Club Europei (ECA) ha infatti deciso di sostenere ogni anno la UEFA Europa League e la fase di qualificazione delle competizioni per club in Europa a partire dal 2018, con un importo complessivo di € 60 milioni.
La decisione fa seguito alle discussioni svolte durante il primo “Comitato competizioni UEFA per club” (CCC) del Gruppo di lavoro del 20 settembre settembre scorso.
Di fatto si tratta di una iniziativa congiunta del presidente ECA Karl-Heinz Rummenigge e del presidente UEFA Aleksander Ceferin.
Il comitato esecutivo ECA ha approvato all’unanimità il contributo di solidarietà.
Al fine di rafforzare l’unità e la solidarietà nel calcio europeo per club, si è deciso di destinare un importo supplementare di 50 milioni di € per l’Europa League e 10 milioni di € per la fase di qualificazione.
Il Comitato esecutivo ECA ha raccomandato inoltre che il meccanismo di distribuzione dei pagamenti di solidarietà alle leghe (128 milioni di euro) venga essere rivisto per consentire una divisione più equa tra tutti i club di prima divisione in Europa.
Attualmente, l’80% del totale è prevalentemente distribuito tra i club dai maggiori campionati europei.
Va ricordato che l’Europa League vanta in questo momento un montepremi pari a 399,8 milioni di euro.
Secondo il regolamento vigente: tutti i profitti netti delle competizioni UEFA per club sono centralizzati e riassegnati alla UEFA Champions League e alla UEFA Europa League, con un rapporto fisso di 3,3:1.
Si calcola che i profitti commerciali lordi della UEFA Champions League 2016/17, della UEFA Europa League 2016/17 e della Supercoppa UEFA 2016 siano di circa 2,35 miliardi di euro.
I questi il 12% (282 milioni) viene dedotto per coprire le spese organizzative e amministrative della competizione, mentre l’8,5% (199,7 milioni) è assegnato ai pagamenti di solidarietà.
Del risultante profitto netto di 1,86 miliardi di euro, l’8% sarà riservato al calcio europeo e rimarrà alla UEFA, mentre il restante 92% è distribuito ai club partecipanti.
In base alle suddette previsioni e assegnazioni, l’importo totale disponibile da distribuire ai club partecipanti nel 2016/17 è di 1,7187 miliardi di euro, di cui 399,8 milioni alle squadre di UEFA Europa League e i restanti 1.318,9 milioni finiscono alla Champions League.