Un doppio listino prezzi per la sfida in casa contro il Besiktas, in programma mercoledì sera (19 ottobre) al San Paolo di Napoli. Dopo le polemiche sui costi troppo alti per i biglietti dello stadio partenopeo, Aurelio De Laurentiis strizza l’occhio ai tifosi e taglia il costo dell’ingresso; ma il premio più ghiotto è per i più affezionati, gli abbonati in campionato. In occasione della partita contro i turchi – terza giornata del girone di UCL – gli abbonati potranno accaparrarsi biglietti per una cifra inferiore rispetto alla vendita libera, lo sconto parte da un minimo di 5 euro per le curve fino a un massimo di 20 sul ticket di tribuna d’onore. Lo ha comunicato la società in una nota.
Quanto costa il biglietto per Napoli-Besiktas
Chi ha in tasca un abbonamento per godersi il Napoli in campionato potrà acquistare il suo biglietto per la sfida di Champions a questi prezzi: tribuna d’onore 70 euro, tribuna Posillipo 60, tribuna Nisida 50, distinti 40 e curve 30 euro.
Tutti gli altri che accederanno alla vendita libera dovranno spendere qualcosa in più per guardare i ragazzi di Sarri provare a raccogliere altri punti in Europa. Questi i prezzi per la vendita libera: tribuna d’onore 90 euro, tribuna Posillipo 75, tribuna Nisida 55, tribuna Family Adulto 20 euro e minore 5, distinti 45, curve 35 euro.
Il costo dei ticket del San Paolo sono stati al centro di una prolungata polemica a inizio stagione. Per le partite di cartello, compresa la UCL, la società aveva l’intenzione di portare il biglietto più economico (quello per accedere in curva) a 40 euro, con gli altri a scalare. Ad esempio, era questo il prezzo fissato per la seconda giornata di Serie A, il debutto in casa contro il Milan; in quell’occasione i tifosi protestarono sostenendo come il San Paolo non fosse diventato Wembley nel corso della pausa estiva.
Così, dopo alcune settimane, ADL aveva deciso di fare dietrofront e tagliare il costo dei ticket: contro la Roma, partita giocata sabato scorso e persa 3 a 1 dal Napoli, il costo dei biglietti d’ingresso era calato parecchio, con punte superiori al 30% rispetto alla partita con il Milan. L’affluenza – sebbene il dato non sia destagionalizzato, con un match giocato ad agosto e uno a metà ottobre – aveva premiato ADL: contro il Milan c’erano 27.231 spettatori; contro la Roma i tifosi erano ben oltre i 40mila.
Per la terza partita in UCL – e seconda in casa – ADL ha scelto, diciamo così, una via di mezzo: chi ha un abbonamento potrà contare su un listino molto più clemente rispetto a quello della seconda gara di campionato; ma non così tanto accessibile come quello per la partita contro la Roma. Tutti gli altri dovranno spendere qualcosa in più per conquistare il proprio posto sugli spalti, ma senza toccare le vette di un paio di settimane fa quando un biglietto di curva contro il Benfica costava 40 euro.