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Giampiero Ventura (Insidefoto)

Giampiero Ventura lancia l’amo, adesso sta alla Lega accettare la sfida: anticipare l’inizio della Serie A al 13 agosto per arrivare alla sfida per la qualificazione al mondiale del 2018 contro la Spagna con già tre match alle spalle. “Interesse nazionale”, lo definisce il ct azzurro alla vigilia della partita in programma domani sera a Milano contro la Germania. La partita contro le Furie Rosse si giocherà il prossimo 2 settembre e per Ventura saranno 90 minuti decisivi per Russia 2018.

“Ho chiesto di giocare tre domeniche di campionato prima di incontrare la Spagna nella sfida decisiva, ma mi hanno detto di andarmi a ricoverare – ha spiegato Ventura – quindi vanno bene due. Iniziare il campionato prossimo il 13 agosto? Perché no, giocano tutti. Noi siamo un po’ schematizzati”, ha aggiunto il tecnico secondo il quale anticipare l’avvio della A “è interesse nazionale, diciamo: giocarsela ad armi pari, poi se perdiamo ha parlato il campo. Del resto per raggiungere grandi obiettivi devi creare i presupposti”.

Secondo l’allenatore ex Torino e Bari, “è il sistema che va cambiato. La Germania, dopo un grande fallimento, ha iniziato una grande programmazione: le cose non nascono per caso”. Il tecnico nella sua pur breve esperienza ricorda l’unico precedente a disposizione: Italia-Francia. “Egoisticamente – spiega il ct – dico che due domeniche di campionato non erano molte prima della partita con la Francia. Mentre mi presentavano siamo andati in campo, abbiamo perso 3-1 e si è parlato di disastro“.

“Questa è la cultura che c’è qui, non mi piace, ma è così e non si potrà mai cambiare. È vero che ci sono giovani e questa è la strada per il futuro, ma è altrettanto vero che vanno gestiti e tutelati per poi farli diventare punti fermi della nostra nazionale”.

La risposta dei club, però, non si è fatta tardare. “È normale che Ventura avendo a cuore le sorti della Nazionale dia dei suggerimenti ma questi suggerimenti cozzano con le attività dei club sia in termini di preparazione estiva, sia in termini di partecipazione alle competizioni”, il commento dell’ad Juve Beppe Marotta riguardo alla richiesta di Ventura. “All’interno della rosa della Nazionale comunque ci sono diversi giocatori che provengono da Leghe straniere. Credo ci siano degli impedimenti oggettivi”.

UPDATE: 15 novembre.

Il presidente Tavecchio, a margine della presentazione del bilancio integrato 2015 della FIGC ha dichiarato la sua disponibilità a trattare: “Come in tutte le cose della vita, chiedere e’ legittimo. Noi accompagneremo la richiesta di Ventura con la volonta’ di trovare un accordo conveniente sia per la Lega sia per la Federazione”.

“Ovviamente – ha aggiunto il numero uno della Federcalcio – tutti questi discorsi non starebbero in piedi se ci fosse stata la riforma con la riduzione del numero delle societa’. Per ora dobbiamo solo trattare. Tutte le trattative hanno degli esiti. Non posso dire se sara’ fattibile o meno. Come ho detto prima, chiedere e’ legittimo”, ha concluso Tavecchio.

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