Rivoluzione in vista nel mondo del calcio in televisione. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Repubblica, la Rai starebbe valutando di mollare Formula Uno e Coppa Italia per puntare forte sulla Champions League, con l’obiettivo di aggiudicarsi la possibilità di trasmettere una partita in chiaro a partire dall’edizione 2018-2019.
Il 2017 si aprirà infatti con due bandi d’asta decisivi per il nuovo assetto dello sport in tv: Champions League, appunto, ma anche campionato di Serie A (e altre competizione organizzate dalla Lega come Coppa Italia e Supercoppa italiana).
La Rai, secondo quanto ricostruito da Repubblica, sarebbe pronta a lasciare la Formula Uno (dove subisce la concorrenza di Sky, che ha i diritti per trasmettere tutte le gare in diretta) e si vorrebbe concentrare sulla Champions League che, proprio a partire dalla stagione 2018-2019, vedrà quattro squadre italiane sicure al via (sempre che non prevalga il ricorso dell’associazione delle leghe europee contro la nuova formula scelta da Uefa ed Eca).
La Rai vuole una partita “in chiaro” e potrebbe essere disposta a pagare 40 milioni a stagione per aggiudicarsi i diritti.
Sul fronte pay, invece, in attesa di capire quale sarà il futuro di Mediaset Premium, Sky intende fare la parte del leone.
La Rai si dovrebbe sfilare invece dalla Coppa Italia, prodotto che fa comunque ottimi ascolti negli ultimi turni, e che ora potrebbe fare gola a Mediaset e forse anche a La7 di Cairo, sinora piuttosto defilato sui diritti tv.