“Al Genoa scriverei una canzone d’amore, ma sono troppo coinvolto”. Con questa frase di Fabrizio De André, scritta sulle maglie in occasione della gara contro la Roma, il Genoa inizia a svelare il nuovo sponsor principale che accompagnerà il club fino al termine del campionato.
Il nome dell’azienda, un marchio italiano, verrà svelato un poco alla volta, partita dopo partita, accompagnato da piccoli indizi. Altre frasi seguiranno in occasione di altre partite: contro il Cagliari ci sarà la scritta “Quando il Genoa già praticava il football gli altri si accorgevano di avere i piedi solo quando gli dolevano”, frase passata alla storia a firma del giornalista sportivo Gianni Brera, che mai aveva nascosto la propria fede calcistica per il club ligure.
Sulle casacche rossoblù non comparirà, quindi, da subito il nuovo marchio. La campagna, ideata dall’agenzia di comunicazione Barabino & Partners, sponsor del settore giovanile rossoblù, vedrà anche la realizzazione ogni domenica di una edizione limitata di maglie.
Una iniziativa curiosa e originale, quella dell’agenzia, che punta in questo modo a far crescere l’attesa e creare dibattito intorno ad un elemento economico del calcio – quello del main sponsor – che non è un semplice finanziatore del gioco.
Ai grandi sponsor, del resto, sono legate moltissime immagini del passato, e nell’immaginario collettivo le aziende che hanno legato il loro nome alle squadre di calcio sono tra quelle meglio riconoscibili.