Ronaldo, Il Fenomeno, sceglie il campo virtuale degli e-sports e si rimette in gioco. L’annuncio lo ha dato lui stesso via Instagram: diventa socio del Cnb e-sports, club sudamericano che partecipa a competizioni virtuali. Il Fenomeno ha spiegato sui social network il motivo della sua scelta, sintetizzabile in due numeri: 70 milioni di persone interessate ai giochi virtuali in tutto il pianeta e oltre 600 milioni di investimenti in e-sports nel corso del 2016.
“In occasione della prima tappa del Campeonato Brasiliano League of Legends (CBLoL) – ha scritto Ronaldo su Instagram – annuncio con orgoglio di essere entrato a far parte della squadra del Cnb. Investiremo in questo team e seguiremo gli e-sports. Un fenomeno di internet che conta oltre 70 milioni di telespettatori nel 2015 e muove ben 610 milioni di dollari tra investimenti, sponsorizzazioni, premi e compensi ai giocatori”.
Secondo quanto ha spiegato Sports Media Pro, la leggenda del calcio brasiliano ha investito insieme a Andre Akkari e Igor Trafane Federal, ceo del Brazilian Poker Series, per rilevare il 50% della società e punta a trasferire “l’adrenalina” tipica del campo anche nel gaming virtuale, ha spiegato lo stesso fenomeno su Facebook. In virtù dell’accordo, Akkari e Ronaldo, il primo uomo di sport tradizionale a scegliere di investire in un team brasiliano di eSports, diventeranno proprietari anche del portale web di notizie dedicate al club, myCNB.
Come è stato osservato in passato, nel mondo il successo ottenuto sul mercato dai videogiochi dedicati al calcio sta attraversando una crescita costante, al punto tale da essere considerati una nuova fonte di reddito e di brand marketing per numerosi club, grazie ad una platea worldwide di 134 milioni di persone. E piace, evidentemente, anche agli ex ormai diventati leggende dello sport mondiale.