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(Insidefoto.com)

Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, è questa l’accusa avanzata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro nei confronti dell’imprenditore, catanzarese d’adozione, Stefano Ceci 43 anni. Tifosissimo del Napoli, Ceci è divenuto negli anni amico e agente del campione argentino Diego Armando Maradona, tanto da curarne con una srl i diritti di immagine per le sue apparizioni in Italia.

Proprio come amministratore unico di questa società – come scrive oggi il quotidiano locale Cronache della Calabria – secondo le ipotesi della Procura, Ceci nel 2013 e nel 2014 «al fine di consentire a se stesso in qualità di persona fisica l’evasione dell’Irpef emetteva o comunque rilasciava fatture per operazioni soggettivamente inesistenti».

Fatture (per oltre 400mila euro, per il 2013, e poco sotto i 100mila euro nel 2014) emesse in favore di colossi come Rcs mediagroup o come la Reset Group, società che amministra procure sportive.

Sulla base di questa ipotesi d’accusa la Procura calabrese ha chiesto il rinvio a giudizio del 43enne. Il 7 febbraio scorso però il gup Pietro Scuteri accogliendo l’eccezione sollevata dall’avvocato difensore Sergio Rotundo ha restituito gli atti alla Procura affinché proceda a una nuova conclusione delle indagini.

Nell’attesa che la vicenda giudiziaria si chiarisca oggi l’imprenditore sederà al fianco di Maradona sugli spalti del Santiago Bernabeu di Madrid per assistere alla partita di Champions league del Napoli con il Real.

Lo straordinario legame tra il 43enne e il re del calcio è stato di recente raccontato dallo stesso Ceci in un libro “Maradona, il sogno di un bambino”. Il catanzarese Stefano Ceci era poco più di un bambino quando nacque la sua amicizia con Maradona, all’epoca giocatore del Napoli.

Da tifoso appassionato, capace di sobbarcarsi centinaia di chilometri anche solo per vedere qualche scampolo di allenamento, Stefano è diventato intimo del campione argentino. In tutti i momenti più importanti della vita di Maradona, Stefano è stato al suo fianco, e ha condiviso le gioie ma anche i giorni difficili della riabilitazione a Cuba.

Proprio in quelle dure settimane si è saldato il rapporto tra il catanzarese e l’argentino. Da quel momento Stafano Ceci ha seguito Maradona ovunque. E anche la sua vita adesso si divide tra il quartiere Lido di Catanzaro e Dubai.

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