Calcio e Facebook si avvicinano sempre di più: abboccamenti e piccoli flirt fanno il giro del mondo e dopo la (fortunata) esperienza spagnola della Copa del Rey, con le semifinali del torneo regalate al pubblico overseas, la nuova frontiera del social-football viene infranta in Messico. La Liga MX il massimo campionato di casa diviso in Apertura e Clausura sarà trasmesso live su Facebook grazie ad una partnership con la Univision, emittente televisiva dedicata al pubblico ispanico negli Stati Uniti d’America. Secondo quanto riporta la stampa internazionale, l’accordo prevede la trasmissione live su Facebook di 46 partite del torneo – play off compresi – che potranno essere seguite gratuitamente solo, però, dal pubblico negli USA.
“Siamo eccitati perché Univision porterà la Liga MX su Facebook”, ha detto Dan Reed, Facebook Head of Global Sports Partnerships, parlando del recente accordo chiuso. “Questo permetterà alla comunità del social network appassionata di calcio di guardare, condividere, parlare e reagire agli eventi di una delle più belle leghe al mondo. E potranno fare tutto in un solo luogo”.
L’occasione della partnership è per Facebook quella buona per esplorare, grazie a Univision, “innovative strade complementari alla trasmissione tradizionale televisiva. Sfruttando il canale Facebook – spiega- Univision ha la possibilità di raggiungere una nuova audience in un luogo davvero interattivo”.
La Liga MX – il primo campionato a finire sul social creato da Mark Zuckerberg – ha sempre raccolto all’estero grande successo ed è considerato negli USA uno dei campionati migliori dopo quelli europei, anche per via delle contaminazioni culturali tra Messico e Stati Uniti. Ma quello della Liga MX è un esperimento che se geograficamente limitato agli USA rappresenta un test buono anche per altri Paesi e diverse leghe. Esattamente come ha fatto la Spagna con la promozione della Coppa del Re all’estero trasmessa in diretta su Facebook, il Messico promuove il suo campionato nazionale: la piattaforma social più famosa al mondo diventa così il mezzo giusto per testare i desideri del pubblico e far conoscere brand poco noti all’estero. Ed è sempre una questione di marketing.