Si giocano oggi i quarti di finale di FA Cup, il torneo più antico del mondo. E per una volta quello che è conosciuto come il torneo più tradizionale diventerà profondamente innovativo.

A partire dalle partite di oggi, che si giocano con la formula della sfida secca più eventuali tempi supplementari e rigori, i tecnici avranno a disposizione quattro sostituzioni.

Oltre alle tre normali, infatti, potranno ricorrere al quarto cambio nei tempi supplementari. Questo sia nel caso in cui abbiano già usato tre cambi sia nel caso in cui siano in grado di effettuarne più d’uno.

La novità introduce un interessante passaggio dal punto di vista regolamentare ma anche sul piano tecnico tattico. Sarà interessante capire come i tecnici la sfrutteranno, se anticipando qualche cambio o se tenerne uno in più per modificare maggiormente la squadra, e come eventualmente li utilizzeranno nei supplementari.

Il programma prevede domani alle 13.15 Middlesbrough – Manchester City, a seguire alle 18.30 Arsenal – Lincoln. Domenica alle 15 Tottenahm – Millwall e lunedì sera alle 20.45 il gran finale con Chelsea – Manchester United.

Per ora tutti i tecnici hanno accolto di buon grado la novità, non solo perchè questa dà loro maggiore possibilità di azione, ma anche perchè evita – soprattutto a squadre come le due di Manchester ancora impegnate anche nelle coppe europee – di affollare il calendario con una ulteriore data.

Interessante notare ad esempio che, nella malaugurata (ma non impossibile) situazione in cui una squadra finisca la gara in 10 a causa di un infortunio grave dopo le 3 sostituzioni effettuate, chiudendo quindi i 90′ regolamentari con l’uomo in meno, potrà giocare i supplementari introducendo un nuovo giocatore.

Da quest’anno la FA ha deciso che i quarti di finale si dovranno giocare in gara unica. Lo scorso anno, come qualcuno ricorderà, ci fu invece un replay su 4, quello tra il Manchester United e il West Ham, che alla fine vide i Red Devils passare ed arrivare al titolo battendo Everton in semifinale e Crystal Palace in finale.

Come sempre, dopo i quarti di finale, ci saranno le semifinali da giocare in gara unica a Wembley e quindi la finalissima, sempre nello stadio nazionale.

Giusto ricordare, infine, che non si tratta del primo esperimento in tal senso della FA: già il Community Shield, la Supercoppa che si gioca nel week end precedente al big kick off di Premier a Wembley tra i vincitori di Premier ed FA CUp dell’anno prima, permette fino a 6 sostituzioni (in questo caso libere nei 90′).

Il Leicester ad esempio quest’anno le ha effettuate tutte nella gara – pur persa – contro il Manchester United, che invece ne utilizzò solo 5. Celebre fu, anni fa, il triplice cambio che Ferguson fece contro il Manchester City a fine primo tempo. Una scelta che permise di ribaltare il risultato da 2-0 a 3-2. Situazioni del genere non possono che aumentare la spettacolarità oltre che l’incidenza della capacità di lettura dei tecnici sulla gara.

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Un bresciano a Manchester. Tra giornalismo economico e football scouting