Situazione sempre più insostenibile in casa Modena. La società emiliana non ha infatti ancora pagato le rate previste per il muto per lo stadio Braglia scadute a giugno e a dicembre 2016. Il Comune, dopo la sollecitazione inviata nei giorni scorsi alla società calcistica dall’Istituto del Credito sportivo, ha deciso così di muoversi attivamente invitando a effettuare il pagamento delle somme dovute ricordando che sono garantite da una propria fideiussione.
La cifra che il club deve versare non è però certamente indifferente per una società che sta attraversando una situazione tutt’altro che semplice: circa 268 mila euro. A riferirlo è il Comune di Modena, che non ha intenzione di attendere ancora a lungo.
A breve questa situazione dovrebbe scatenare conseguenze non irrilevanti. In base alla convenzione per la gestione dello stadio Braglia firmata due anni fa, qualora il Comune debba subentrare al Modena calcio negli obblighi verso il Credito sportivo è prevista la decadenza automatica della convenzione.
Nella lettera inviata al Modena il Comune ha fatto presente anche altre inadempienze ancora da saldare, sollecitando una soluzione il più possibile veloce. Si va dal mancato pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità alla sistemazione del tabellone luminoso dello stadio. In attesa di capire se la società assolverà ai suoi obblighi, il Comune avverte che in caso di mancato riscontro entro 35 giorni “non si esiterà a valutare il ricorso ad ogni rimedio previsto dalla legge, il tutto con espressa riserva di tutelare gli interessi della propria Amministrazione in ogni sede competente”.