Con le finali di Coppa del Mondo di sci alpino di Aspen dello scorso weekend si è conclusa una stagione da record sia per la nazionale italiana, sia per i canali Eurosport, da sempre “Casa degli sport invernali”.
Una stagione impressionante dal punto di vista sportivo, con il record di 43 podi per gli azzurri, che ha trainato anche gli ascolti di Eurosport, come testimonia il +31% di share rispetto allo stesso periodo del 2016, e che proietta il canale verso il suo primo appuntamento da Casa dei Giochi Olimpici in Europa, quello con le Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018.
Crescono l’interesse e gli ascolti per lo Coppa del Mondo di sci alpino, che ha totalizzato un aumento del 17% di share pay se paragonato alla scorsa stagione. Performance addirittura migliori per le altre discipline invernali, che fanno registrare un +33% di share pay rispetto al 2016.
Una crescita che, quindi, continua per Eurosport: nel periodo ottobre-dicembre 2016 il canale di proprietà di Discovery era cresciuto del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sul mercato italiano. E i primi mesi del 2017 si rivelano ancora un ottimo periodo: con la finale degli Australian Open dello scorso gennaio, infatti, era arrivato un risultato record per Eurosport, visto che la sfida tra Federer e Nadal è stato il secondo evento più seguito nella storia del canale (dopo la finale di tennis femminile agli Us Open 2015 tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci ed ha triplicato il dato della finale dello scorso anno in Australia tra Andy Murray e Novak Djokovic).