Manchester City Football Group acquista club Cina super League
Raheem Sterling del Manchester City - foto imago/BPI/insidefoto

I proprietari del Manchester City stanno valutando una serie di club per puntare alla crescita del City Football Group, che già possiede oltre alla squadra inglese anche New York e Melbourne City e Yokohama Marinos.

La Super League cinese è stata identificata come un mercato potenziale, mentre ci sono state segnalazioni di una possibile mossa in Sud America.

Quella cinese sarebbe una mossa, peraltro, decisamente in controtendenza visto che finora sono stati i cinesi ad acquisire quote o controllo di maggioranza di vari club all’estero.

E proprio il Manchester City è stato tra questi, quando la banca d’affari Citic è entrata nel capitale del club con il 13%.

Occhi anche sul Sud America, per un fatto di prestigio oltre che di interesse su un mercato particolare e storico per il mondo del calcio.

Da notare comunque che il City Football Group di fatto sta operando su mercati completamente diversi a differenza di chi invece si sta prodigando ad acquistare squadre in giro per l’Europa, con l’evidente rischio di non poterle schierare poi nelle stesse coppe europee a causa dei vincoli Uefa (non si possono detenere quote di due società impegnate nella stessa competizione).

Anche per questo i vertici del City – come dichiarato ad ESPN – possono affermare che il gruppo è gestito su base paritetica, ovvero che ogni società del gruppo punta ai massimi risultati a livello nazionale e internazionale.

Il modello di business e di sviluppo, come noto, è quello messo a punto dall’amministratore delegato Ferran Soriano (già al Barcellona) ed applicato con successo dal Manchester City.

PrecedenteScoprire il nuovo Messi con l’intelligenza artificiale, così Wallabies vuole rivoluzionare lo scouting
SuccessivoGuarda la Champions League a casa del tuo campione del cuore con “Guardian Fans” di Heineken
Un bresciano a Manchester. Tra giornalismo economico e football scouting