Oggi una donna tornerà a sedersi al tavolo del consiglio federale della Figc. A Coverciano è in programma la prima riunione del Tavecchio bis e al tavolo ci sarà subito una novità: Sara Gama, 28 anni triestina di padre congolese, difensore del Brescia e della nazionale, sarà uno dei quattro consiglieri federali in quota Aic.
”Finalmente una donna torna in consiglio federale. Da un po’ di anni – dice all’Ansa Sara Gama, che negli anni scorsi ha anche fatto una importante esperienza all’estero, giocando con la maglia del Paris Saint Germain, una delle migliori squadre d’Europa – le donne mancavano dal consiglio, ora la scelta è caduta su di me e sono molto contenta di poter dare il mio contributo”. Un percorso, quello della Gama, iniziato quattro anni fa con l’elezione di Damiano Tommasi alla guida dell’Assocalciatori.
”Il mio obiettivo? Fare gol non solo in campo (proprio sabato lei, che è difensore, è andata a segno in campionato contro la Fiorentina) ma anche in consiglio. Gia’ il fatto di esserci è importante per il riconoscimento del nostro movimento ma non vado là solo per quello”.
Sara Gama ai tempi in cui era al PSG era stata anche protagonista di un servizio de Le Iene sul movimento del calcio femminile, in seguito, tornata al Brescia, è stata l’autrice del primo gol europeo della società nella sfida vinta contro il Liverpool (qui sotto nell’intervista post partita rilasciata in quell’occasione).
”In questi anni mi sono molto occupata delle questioni del mio movimento. E’ una scelta che è maturata nell’ultimo anno. Sono tanti i temi sui quali dovremo confrontarci – aggiunge – e non solo riguardano il mio movimento. C’è ancora il nodo sul vincolo dei dilettanti, sul quale speriamo di fare passi avanti. Poi, ci sono i problemi legati alle prossime riforme per quanto riguarda il calcio maschile e poi per quanto riguarda il calcio femminile: rispetto agli altri paesi siamo ancora indietro, c’è tanto da fare”.
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