Non solo Inter per Suning, che punta ad esportare il Made in Italy in Cina. Il gruppo cinese guidato da Zhang Jindong infatti è al lavoro per portare in Oriente soprattutto i prodotti alimentari italiani.
“L’interesse in questa fase comincia con il food & beverage”, ha confermato all’agenzia Agi Valtero Canepa, vice presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, che non esclude per il futuro “incursioni” di Suning anche nel campo del design e dell’arredo Made in Italy. Anche per questo, l’azienda di Zhang Jindong ha in questi giorni firmato ha firmato un contratto con la Camera di Commercio Italiana in Cina, con lo scopo di promuovere gli scambi economici e commerciali tra i due paesi e offrire nuove opportunità di business per le imprese.
I vertici di Suning stanno così preparando un viaggio in Italia per il prossimo aprile allo scopo di vagliare possibilità di business con le aziende italiane per la diffusione di prodotti sulle sue piattaforme. La delegazione cinese sarà presente alle fiere di Vinitaly a Verona e di Cibus a Parma, che si terranno rispettivamente dal 9 al 12 aprile e dall’11 al 13 aprile e durante le quali sono previsti colloqui con i produttori. Tra i prodotti italiani che Suning lancerà sul mercato cinese c’è, ad esempio, il marchio Farchioni, attivo nella vendita di olio d’oliva. Come riporta Fcinternwes, il vice presidente della holding di Nanchino, Sun Weimin ha dichiarato: “Da quando Zhang Jindong incontrò il primo ministro italiano Renzi nel G20, sono state stabilite cooperazioni con le prime 5 imprese italiane attive nei settori food: cibo, bevande, vino, birra, olio commestibile e altre categorie”.
Non si tratta del solo investimento extracalcistico del gruppo. Suning, come riportato dal sito palco23.com, ha infatti firmato un accordo con la WWE per trasmettere per la prima volta in Cina il maggiore evento di wrestling, Wrestlemania, in calendario il prossimo 2 aprile al Citrus Bowl di Orlando, negli Usa. L’evento sarà disponibile, in cinese e in inglese, su PPTV (la piattaforma tv di Suning che trasmette già la Premier League e la Liga) al prezzo di 30 yuan, cioè 4 euro.
“Siamo molto soddisfatti la nostra partnership con PPTV e felici di distribuire il più grande evento in pay-per-view, che sarà trasmesso in Cina per la prima volta”, ha confermato vice Presidente e a.d. di WWE Cina, Jay Li. “Questo è un solido passo verso lo sviluppo del mercato dei servizi dello sport a pagamento in Cina”, il commento invece di Yicheng Lou, vice Presidente di PPTV.
[…] Fonte: https://test.calcioefinanza.it/2017/03/28/suning-investimenti-in-italia-wwe-cina/ […]