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Una intera stagione in 4 lunghissimi giorni. È quello che aspetta il Napoli di Maurizio Sarri che dopo aver affrontato la Juventus al San Paolo il 2 aprile, si ritroverà davanti la stessa Vecchia Signora anche il 5 nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Il ritorno di Coppa si preannuncia molto incerto, nonostante il 3-1 per i bianconeri dell’andata allo Juventus Stadium. Bianconeri che non avranno il supporto dei propri tifosi vista la recente decisione del prefetto di Napoli di chiudere il settore ospiti.

Il 3 a 1 ottenuto nella prima sfida assicura ai bianconeri un certo margine di gestione sui 90 minuti di ritorno. Margine che il Napoli non avrà. Gli azzurri di capitan Hamsik dovranno spingere sull’acceleratore fin dai primi minuti puntando sul calore del San Paolo per tentare di ribaltare il risultato con due o più gol di scarto. Il match si preannuncia equilibrato anche nelle previsioni dei bookmakers. I pronostici degli analisti di BetStars garantiscono ampie possibilità di vittoria al Napoli, quotato a 2,70. Cifra leggermente superiore a quella della Juventus, a quota 2,55, che tiene conto degli ultimi 3 scontri diretti vinti dai bianconeri. Il pareggio è dato a 3.40. Numeri molto vicini per ogni tipo di risultato e che danno l’idea della somiglianza dei valori tecnici delle due squadre, lasciando aperte tutte le porte per l’esito di una sfida che si preannuncia molto combattuta.

Sarri dovrà necessariamente valutare un’idea che non ama particolarmente: quella del turnover. Rischio straordinari per il tridente dei piccoli Mertens, Insigne e Callejon che in questa stagione ha portato così tante soddisfazioni ai tifosi napoletani e che ha messo il belga in condizione di lottare per la Scarpa d’Oro. Ancora a ranghi ridotti Milik, guarito dall’infortunio al crociato ma senza i 90 minuti nelle gambe e Pavoletti, arrivato a Napoli con qualche acciacco fisico da smaltire. Rotazione anche a centrocampo con 6 uomini per 3 posti. Come da abitudine stagionale, Sarri scioglierà la riserva sui ballottaggi in mediana solo a poche ore dal calcio d’inizio: sicuro del posto Hamsik, restano una maglia per uno tra Jorginho e Diawara e un’altra per Allan o Zielinski con Rog a fare da terzo incomodo. Difesa a 4 confermata in cui si spera di recuperare il terzino desto titolare Hysaj e il portiere Reina, usciti acciaccati dagli impegni con le nazionali. In caso di assenza dei due, spazio a Maggio e a Rafael in un reparto arretrato in cui saranno confermati Albiol, Ghoulam e Koulibaly.

Maggiori problemi per Allegri che a causa degli infortuni dovrà probabilmente rivedere il 4-2-3-1 che sta funzionando così bene in questo periodo. Perso Pjaca per la tutta la stagione per la rottura del crociato, il tecnico livornese dovrà valutare bene anche la condizione di Dybala, in fase di recupero da un problema muscolare e Mandzukic, alle prese con fastidi al ginocchio. Restano in piedi le opzioni del ritorno alla difesa a 3 e il 4-3-3 con il rientro a centrocampo di Marchisio e con Alex Sandro spostato nel tridente offensivo con Cuadrado e Higuain.

La Juventus tenterà di raggiungere un traguardo mai raggiunto nel calcio italiano, quello di vincere per 3 anni consecutivi la Coppa Italia. Un traguardo che assumerà ancora maggior valore se dovesse arrivare il terzo “doble” Campionato – Coppa consecutivo. I bianconeri hanno battuto il Napoli sia all’andata in campionato, 2 a 1 con reti di Bonucci, Higuain e Callejon, sia nella prima partita di semifinale di Tim Cup (3-1, gol di Higuain e Callejon, e doppietta per Dybala). Si sfideranno al San Paolo il miglior attacco del campionato, quello azzurro, unico in tutti i maggior tornei europei ad avere 3 uomini in doppia cifra di gol, e la miglior difesa italiana, quella guidata dalla B-B-C, Barzagli, Bonucci e Chiellini. La squadra di Sarri ha il miglior dato del campionato italiano per il possesso palla, 58,9 %, e per passaggi riusciti, 86,8%. In difesa i bianconeri concedono molto poco, appena 8,7 tiri a partita, mentre i partenopei ne lasciano circa 10 agli avversari.

Le prossime partite diranno molto sulla stagione del Napoli. Dopo i match con Juventus e Lazio, i partenopei dovranno capire se l’impegno sarà per cercare di superare la Roma al secondo posto e arrivare alla qualificazione diretta in Champions o iniziare a guardarsi alle spalle dagli attacchi di Inter e Lazio, vogliose di tornare nell’Europa dei Grandi.

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