Il Gran Premio degli Stati Uniti, terza tappa stagionale del Motomondiale, ha segnato il ritorno alla vittoria di Marc Marquez, attuale detentore del titolo. La gara ha inoltre regalato una nuova prestazione positiva di Valentino Rossi, tornato in testa alla classifica piloti: un chiaro segnale a chi finora sosteneva fosse ormai troppo vecchio per confrontarsi con colleghi decisamente più giovani. Era ormai dalla Malesia 2015 che il “Dottore” non guardava tutti dall’alto. A seguire le imprese dei protagonisti davanti al piccolo schermo sono stati davvero in tantissimi.
Nonostante i diversi eventi trasmessi in contemporanea su Sky Sport, tra cui spiccavano il posticipo in cui era impegnata Juventus contro il Genoa e il Clasico Real Madrid-Barcellona (record di ascolti per la sfida tra le grandi di Spagna), la Tv di Murdoch può essere più che soddisfatta per il riscontro ottenuto.
La diretta esclusiva della gara in onda dalle 21 su Sky Sport MotoGp e sui canali del mosaico interattivo in HD, è stata infatti vista da 1.250.482 spettatori medi. Si registra così una crescita del 33% rispetto allo stesso GP dello scorso anno. Lo share è stato pari al 5,09%. Sono stati invece 1.729.884 gli spettatori unici con una permanenza sul canale pari al 72%.
L’importante investimento fatto dalla piattaforma satellitare per continuare a garantire ai suoi abbonati tutte le gare di Formula Uno e MotoGp si sta quindi rivelando vincente.