La volata per il secondo posto si accende. Il Napoli infatti insegue la Roma: uno scontro importante anche per i soldi della Champions League.
I giallorossi si presentano agli ultimi 450′ di campionato con un vantaggio di quattro punti, dopo aver allungato nell’ultimo turno grazie al successo sul Pescara e al pareggio dei partenopei sul campo del Sassuolo. Quattro punto che sono quasi 5 se si considerano gli scontri diretti, coi giallorossi in vantaggio per la differenza reti. Il calendario, però, sembra sorridere agli uomini di Sarri: il Napoli infatti il solo scontro con l’Inter, mentre Totti e compagni sfideranno nei prossimi tre turni Lazio, Milan e Juventus, prima di chiudere con Chievo e Genoa.
Ma quanto vale il secondo posto in chiave Champions League? La differenza non è di poco conto. Centrare la fase a gironi, infatti, permette di incassare almeno 32 milioni di euro (considerando il bonus qualificazione e la prima parte di market pool), sempre che la terza classificata in campionato riesca a superare il preliminare.
In caso di eliminazione della terza nel playoff, infatti, la cifra che incassa chi arriva secondo in campionato si alza a 35 milioni di euro: soldi che entrerebbero nelle casse per la sola partecipazione, senza considerare nè i risultati nè l’andamento nel corso della competizione (che viene invece considerato per la seconda parte del market pool).
E chi arriva terza? Beh, ha comunque i mezzi per poter incassare una discreta cifra. In caso di superamento del preliminare, infatti, sarebbe già sicura di incassare circa 23 milioni di euro: cifra che cala a 13,8 milioni in caso di eliminazione. Anche se, in questo secondo caso, c’è la possibilità di portare a casa ulteriori introiti derivanti dalla automatica partecipazione alla Europa League.
[…] million (Considering the qualifying bonus and the first part of the market pool) – this is what Calcio e Finanza recently reported. This figure is truthful if the team in the third position will be eliminated in […]