Tutto pronto per i lavori per il nuovo stadio provvisorio del Cagliari: oggi infatti è arrivato il sì della Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli.
L’organismo che ha sede in Prefettura ha esaminato il progetto: l’esito è stato favorevole. Ora il conto alla rovescia può davvero iniziare: l’area del cantiere, nella zona dei parcheggi davanti al settore Distinti, è già stata consegnata al Cagliari calcio per l’inizio dei lavori e sono state sistemate le prime recinzioni. L’obiettivo è quello di realizzare, possibilmente entro l’inizio del campionato, un impianto in grado di ospitare le partite casalinghe dei rossoblù quando accanto inizieranno i lavori per la costruzione del nuovo stadio che manderà in pensione il S.Elia.

Lo ‘stadio a tempo’ ospiterà la vecchia tribuna di Is Arenas (Quartu) e gli spalti presi dallo smantellamento del S.Elia: avrà una capienza di 16mila spettatori. Tutto dovrà essere pronto per agosto-settembre, avvio nuova stagione 2017-2018.
Per quanto riguarda invece l’impianto erede del S.Elia, i lavori dovrebbero iniziare la prossima estate. Lo scorso marzo è arrivato l’ok della Regione Sardegna, e il via dei lavori per l’impianto provvisorio dovrebbe accelerare anche l’iter per il nuovo stadio.
Per il Cagliari calcio si tratta di un investimento di circa 55 milioni di euro: lo stadio nato dalle ceneri dell’impianto inaugurato nel 1970 dovrebbe essere pronto nel 2019. La capienza prevista è di 21mila spettatori, tutte tribune coperte. Il nuovo impianto sarà decisamente all’avanguardia e polifunzionale con la presenza di spazi commerciali e la possibilità di ospitare palestre e uffici in modo da poter vivere la struttura 365 giorni all’anno.