Imminente la cessione del Leeds di Massimo Cellini a Andrea Radrizzani. All’inizio di gennaio il club era passato per il 50% all’imprenditore, ex partner di MP & Silva, che ora invece sta per salire al 100% delle quote. L’intesa c’è (ed era prevista già nel patto di ingresso del nuovo socio), manca solo la formalizzazione.
La squadra inglese – che era stata acquistata da Cellino nel 2014 – ha recentemente fallito l’approdo in Premier League: dopo un campionato lungamente condotto in zona playoff si è fatto sopravanzare dal Fulham, solo l’ipotesi remota di una differenza reti favorevole (+13) potrebbe cambiare un verdetto non matematico ma di fatto già scritto.
Un accordo potrebbe essere completato nei prossimi quindici giorni dopo discussioni positive tra la coppia recentemente – una risoluzione che porterebbe fine al regno di Cellino tre anni in carica.
Le prima valutazioni verranno fatte sul tecnico, Garry Monk, mentre l’ex stratega del Real Madrid, Ivan Bravo, è già entrato a far parte del club, continuando comunque anche nel suo ruolo presso l’Aspire Academy di Qatar.
Sul fronte Leeds, Radrizzani – secondo quanto riportato dalla stampa inglese – avrebbe un piano quinquennale per Elland Road e punta decisamente alla Premier League. Nel frattempo è dato molto vicino l’arrivo di Angus Kinnear, dal West Ham.
Per quanto riguarda Cellino, invece, il tecnico già da tempo starebbe sondando varie possibilità e tra queste c’è anche l’acquisto del Brescia calcio – come riportato oggi dal Giornale di Brescia – che riferisce di una prima proposta di 5 milioni di euro respinta al mittente circa un anno e mezzo fa da Marco Bonometti (ovvero l’imprenditore che – pur senza ricoprire ruoli dirigenziali – ha aiutato il salvataggio del club).
In questi giorni Cellino, che vive a Miami ma ha base anche a Milano, sarà in Italia: ci riproverà col Brescia?