Ritorna a parlare dopo settimane di silenzio Maurizio Zamparini. L’ex presidente del Palermo attente il closing dell’affare che porterà la società nelle mani della YW&F Global Limited.

I tempi si sono allungati e molto probabilmente non ci sarà nulla nemmeno la prossima settimana. “È tutta una questione di tempi burocratici delle banche. Berlusconi ci ha messo un anno, io spero di metterci un mese – ha detto l’attuale proprietario del 100% del Palermo Calcio ai microfoni di Radio Kiss Kiss -. Se non fosse arrivato Paul Baccaglini, avremmo messo in piedi un altro programma con una gestione oculata”.

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Paul Baccaglini, presidente del Palermo (foto Insidefoto.com)

In attesa del closing, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione restano nvece di competenza dello stesso Zamparini, mentre Baccaglini, ufficialmente già presidente dei rosanero, ha un ruolo di rappresentanza della società di fronte a terzi, comw CF – Calcio e Finanza ha potuto apprendere dalla lettura verbale del CdA del club dello scorso 7 marzo.

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(foto Insidefoto.com)

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Zamparini ha inoltre parlato anche di Ilija Nestorovski, unico pezzo pregiato della squadra rosanero. Paul Baccaglini ha espresso il desiderio di trattenerlo anche in caso di Serie B (“Incarna la mentalità vincente che vogliamo dare alla squadra”) e ha anche svelato di aver rifiutato un’offerta di 20 milioni dalla Cina per lui. “Nestorovski – ha detto oggi Zamparini – è un giocatore tipo Higuain, vede molto la porta. È generoso, fisico e intelligente”.

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