Una differita da 2,149 milioni di telespettatori che permette a Rai 2 di conquistare in prima serata domenica sera l’8,7% di share. La rete conquista solo la quarta piazza tra i canali in chiaro, ma il risultato è non male se si considera che il pubblico degli sportivi aveva a disposizione sui canali pay un big match del calibro di Roma-Juventus e che la concorrenza era spietata – da Che tempo che fa a Il miracolo di Fatima su Canale 5, passando per le Iene su Italia 1. Del resto, poi, la gara vinta dall’inglese Lewis Hamilton con Sebastian Vettel secondo era stata disputata diverse ore prima sul circuito spagnolo di Barcellona. Con la diretta trasmessa in diretta sulla piattaforma pay satellitare Sky.
Gp Spagna ascolti tv, dopo Barcellona altre sei gare in prime time
Come è noto, infatti, è la tv di Rupert Murdoch che ha conquistato i diritti televisivi del circus per tutte le gare in diretta, ma la Rai si è ritagliata la possibilità di mostrare le immagini integrali in differita per 11 Gp e in diretta per i restanti 9. I Gran Premio gratis in televisione sono Bahrain, Montecarlo, Austria, Ungheria, Italia, Singapore, USA, Messico e Abu Dhabi.
Il debutto per la diretta firmata Rai è stato il 16 aprile, adesso per la prossima gara trasmessa in chiaro bisognerà aspettare il 28 maggio quando le telecamere della Rai seguiranno la gara di Montecarlo, vero Gp-simbolo della Formula 1.
Dopo il Gp di Sochi, quella spagnola è stata la seconda gara trasmessa dalla Rai in prime time. Allo stesso orario (minuto più minuto meno) seguiranno nei prossimi mesi altre sei corse, trasmesse sia in differita che in diretta: Baku, Silvestrone, Spa, Interlagos saranno in replica; i Gran Premio di USA e Messico, invece, live rispettivamente il 22 e il 29 ottobre 2017.