Tanto tuonò che piovve: sarà Alessandro Benetton il presidente della Fondazione Cortina 2021, l’ente organizzatore dei mondiali di Sci che si terranno in Italia tra cinque anni. A confermare quella che fino a oggi era poco più di una indiscrezione è stato il ministro dello Sport, Luca Lotti, chiacchierando con La politica nel pallone, su Gr Parlamento. “I Mondiali di Sci a Cortina? Alessandro Benetton è il nome giusto, sarà il prossimo presidente della Fondazione, gli faccio il mio più forte in bocca al lupo, ringrazio il presidente uscente Donadon per il lavoro fatto”, ha detto il braccio destro di Matteo Renzi.
Benetton nella vita oltre a essere un apprezzato manager – è numero uno del fondo di private equity 21 Investimenti – è anche un super-appassionato di sport e un vero talento sugli sci. Passione condivisa, tra l’altro, con sua moglie, campionessa che un po’ tutti ricordano in Italia, ad eccezione dei più piccoli: Deborah Compagnoni, storico volto dello sci azzurro. Proprio per la sua proverbiale passione e per essere un uomo del territorio – il quartier generale dei Benetton è Treviso, stessa regione di Cortina.

“I Mondiali di Sci di Cortina così come la Ryder Cup, il Mondiale di pallavolo del prossimo anno, e la fase finale dell’Europeo Under 21 – ha detto Lotti – sono la dimostrazione che l’Italia può puntare e deve puntare sui grandi eventi. Cortina in particolare sta diventando un fiore all’occhiello per quello che ovviamente è l’impegno sportivo e la riorganizzazione delle infrastrutture sportive della città di Cortina”.
L’occasione di ospitare i Mondiali di sci, tra l’altro, sono una ghiotta occasione per mostrare quale sia “la legacy” degli eventi organizzati, con quello che viene lasciato “sul territorio investimenti per gli anni futuri”, ha aggiunto Lotti. Anche per questo con la manovrina di fine aprile, quando sono state stanziate le garanzie pubbliche per la Ryder Cup di golf, sono stati trovati anche i finanziamenti per sostenere Cortina 2021.