Nuovo corso al Corriere dello sport: da oggi in edicola in formato tabloid. Ma per il quotidiano diretto da Alessandro Vocalelli è soprattutto tempo di una nuova filosofia nel fare informazione sportiva.
Ne scrive oggi Daily Media in un articolo che preannuncia anche il passaggio al tabloid di Tuttosport il prossimo 8 giugno, all’interno di quella che è considerata “una vera e propria rivoluzione editoriale”, come sottolinea Roberto Amodei, capo del Gruppo Editoriale.
“Il restyling comporta senz’altro un investimento industriale importante, ma non è questo il punto – spiega Daniele Quinzi, direttore marketing del gruppo editoriale -. La decisione di operare questo cambio nasce dall’esigenza di essere al passo con i tempi. Oggi il quotidiano è solo uno dei mezzi di informazione, in competizione con web e social media. Per questo, ad esempio, abbiamo adottato un nuovo stile di scrittura molto asciutto, che si ispira a quello tipico di piattaforme come Twitter o Instagram, e titolazioni simili a head pubblicitarie. Abbiamo dato ulteriore peso alle immagini, inaugurando una forma di giornalismo visivo che fa da ulteriore piano di lettura, permettendo la comprensione delle notizie anche solo attraverso le fotografie. Il Corriere dello Sport ha svolto un ruolo importante nella narrazione di questo Paese, ma ora bisogna tenere conto anche del mondo per come si è evoluto”.
«Abbiamo completamente rimodulato il concetto del “giornale di domani» continua Quinzi. Alla parte di cronaca si affianca una nuova sezione di una decina di pagine con contenuti in esclusiva «che si possono trovare solo sul Corriere dello Sport e questo ne garantisce l’autorevolezza».
In questa sezione “premium” viene inaugurato il sondaggio sui fatti sportivi più caldi, realizzato settimanalmente da Nando Pagnoncelli, «la prima iniziativa di questo tipo in Italia». Sempre tra questi contenuti esclusivi si trovano due pagine quotidiane di inchiesta firmate da Xavier Jacobelli e dal suo team di collaboratori, così come le interviste di Walter Veltroni ai “numeri uno” del calcio tra giocatori, manager, imprenditori, eccetera. Una particolare attenzione è rivolta al calcio estero, con due o quattro pagine dedicate, e al mondo delle scommesse.
Il giornale diventa complessivamente più corposo: le pagine nazionali passano da 24 a 40, mentre quelle locali sono 56 o possono arrivare fino a 80, come nel caso dell’edizione romana. Il Corriere dello Sport – Stadio ha edizioni locali a Bologna, Firenze, Lazio, Campania, Sicilia, Puglia e Sardegna. La campagna di lancio Da ieri è in corso la campagna pubblicitaria per sostenere l’operazione. La creatività è firmata da Ninetynine.
Anche i lettori sono coinvolti nella campagna di lancio attraverso un’iniziativa su Instagram. Alla copia del quotidiano è allegata una cornice che i lettori possono utilizzare per farsi un selfie da pubblicare su Instagram con l’hashtag “#Bellocome”. I migliori scatti saranno pubblicati sul giornale.
Il cambiamento impresso al giornale coinvolge anche l’offerta commerciale in capo alla Sport Network, e in primo luogo i formati degli annunci, che si ispirano al mondo dell’online. «Abbiamo accolto una richiesta che arriva dal mercato e vorremmo, con questa iniziativa, inaugurare un nuovo standard dell’advertising su carta che ne superi i limiti» spiega Quinzi.
Per quanto riguarda la raccolta “siamo molto sodisfatti – commenta Massimo Micheli, vice direttore generale della concessionaria -. Abbiamo chiuso il 2016 con un incremento complessivo del 26% per i quotidiani sportivi”.