La società di calcio saudita Al Ahli FC ha annunciato la propria intenzione di porre fine all’accordo di sponsorizzazione con Qatar Airways a seguito della decisione dell’Arabia Saudita di rompere le relazioni diplomatiche con Doha.
«Al-Ahli annuncia l’interruzione del contratto tra il club e Qatar Airways», ha fatto sapere la società di calcio attraverso il suo profilo Twitter.
Nel 2014 l’Al Ahli aveva siglato un contratto di tre anni con la compagnia aerea, che è anche il main sponsor del Barcellona. L’accordo tra Qatar Airways e Al Ahli era stato rinnovato a inizio maggio, ma ora a seguito della decisione di Riad di rompere i ponti con il Qatar, accusato di compromettere la sicurezza dei suoi vicini e di finanziare il terrorismo, il club ha fatto marcia indietro.
Oltre all’Arabia Saudita, anche Bahrain, Egitto ed Emirati Arabi Uniti hanno annunciato la rottura delle relazioni con il Qatar.
I quattro Paesi arabi hanno chiuso le frontiere e chiesto ai cittadini del Qatar di lasciare i propri territori entro due settimane. Il ministero degli Esteri saudita, in un tweet ha affermato che per proteggere «la sicurezza nazionale dalle minacce del terrorismo e dell’estremismo, l’Arabia saudita ha deciso di tagliare le relazioni diplomatiche e consolari con lo Stato del Qatar».
Come riporta l’agenzia di stampa ufficiale saudita Spa, la coalizione militare araba a guida saudita che interviene in Yemen ha annunciato l’esclusione del Qatar dall’alleanza. Tra le ragioni indicate ci sono le accuse di sostegno ad al-Qaeda e all’Is.
Anche le compagnie aeree Etihad, Flydubai ed Emirates hanno annunciato di sospendere i voli da e verso il Qatar. In un comunicato Etihad Airways precisa che la sospensione partirà da domani, mentre l’ultimo collegamento di Emirates tra Dubai e Doha partirà domani alle 2.30 ora locale e l’ultimo volo da Doha e Dubai alle 3.50.
Il ministero degli Esteri del Qatar ha criticato le misure prese dai quattro stati, definendole «ingiustificate» e sottolineando che «si basano su rivendicazioni e accuse prive di fondamento». Mettere «sotto tutela lo Stato del Qatar è l’obiettivo evidente della decisione saudita, del Bahrain e degli Emirati Arabi Uniti, presa in coordinamento con l’Egitto» di rompere i rapporti diplomatici con Doha, sostiene il ministero in un comunicato diffuso tramite l’agenzia nazionale Qna. Il comunicato esprime inoltre il «rammarico» del Qatar nel «constatare che in una fase (regionale) così pericolosa, i tre paesi (del Golfo) vedono il Qatar come la minaccia più importante».