lipsia red bull champions league
I tifosi dell'RB Leipzig (Foto Insidefoto.com)

Lipsia Red Bull Champions League – Il Lipsia è ancora in attesa di sapere se potrà partecipare alla prossima Champions League. L’Uefa, infatti, non ha ancora comunicato la propria decisione al club tedesco, che ha chiuso la scorsa Bundesliga al secondo posto.

Tutto ruota, come noto, intorno al conflitto di interessi legato a Red Bull: l’azienda delle lattine infatti ha rapporti diretti non solo col Lipsia, ma anche con un’altra qualificata alla prossima Champions League (seppure dai turni preliminari), ovverosia il Salisburgo. Secondo le regole di integrità della Uefa, infatti, due club con lo stesso proprietario non possono giocare nella stessa competizione europea.

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Il Lipsia sostiene che il problema è superato, perché la Red Bull è ora solo il main sponsor del Salisburgo, e non è più il proprietario. “Abbiamo fatto il nostro dovere”, hanno più volte sottolineato il numero 1 del club tedesco Oliver Mintzlaff e il direttore sportivo Ralf Rangnick, ma è ancora attesa una risposta dall’Uefa.

Un portavoce della Uefa ha confermato alla dpa che il caso è ancora in esame, ma si stima che la decisione finale sarà annunciata prima della fine del mese. Nel caso in cui venga constatato che i club violano le regole della Uefa, la priorità apparterrebbe al Salisburgo, essendo campione del suo paese. Per questo motivo, è già qualificato al secondo turno della fase preliminare e dovrà affrontare il vincitore della sfida tra Hibernians di Malta e gli estoni del Tallinn.

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Il Lipsia, secondo in Bundesliga, entrerebbe direttamente nella fase a gruppi se autorizzato dalla Uefa: in Germania però sono già sicuri di poter partecipare alla Champions, tanto che hanno già cominciato a vendere gli abbonamenti per la prossima stagione, comprensivi di tagliandi anche per le gare interne europee.

 

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