L’argentino del Psg Angel di Maria, ex del Real Madrid, accusato di frode fiscale sui diritti d’immagine in Spagna per 1,3 milioni, ha raggiunto un accordo con la procura che gli eviterà una possibile condanna a una pena detentiva.
Di Maria ha riconosciuto il reato, riferisce Marca, e pagherà 2 milioni di euro al fisco. La procura proporrà cosi una pena patteggiata di 16 mesi e una multa aggiuntiva di circa 800mila euro. Di Maria eviterà cosi la prigione in quanto la condanna sarà inferiore ai due anni e il giocatore argentino non ha precedenti penali.
In queste settimane continuano quindi a fioccare le situazioni che riguardano calciatori coinvolti in situazioni del genere.
Quella che sta facendo più parlare rimane quella di Cristiano Ronaldo che ora si è detto pronto a restituire 14,7 milioni di euro al fisco spagnolo.
Nel frattempo Josè Mourinho è stato chiamato in causa sempre dalla Hacienda spagnola per una cifra di 3,3 milioni di euro. Nelle prossime settimane si conosceranno gli sviluppi della situazione.
I casi CR7 e Mou avevano fatto scendere in campo in loro difesa il superprocuratore Jorge Mendes, che segue entrambi.
Ovviamente sul tema il caso più eclatante ed annoso è sempre stato quello di Diego Armando Maradona, che recentemente ha visto anche la pubblicazione di un libro da parte del legale del campione argentino.
In Italia invece un caso aveva riguardato il presidente dell’Udinese Pozzo, mentre era stato assolto il brasiliano Kakà.