Il 17 luglio 2017 sarà ricordato in modo indelebile nella storia della Juventus: a partire da oggi, infatti, il club bianconero ha ufficialmente una nuova casa, situata all’interno del JVillage.
Il nuovo quartier generale bianconero si estende su una superficie davvero ampia, pari a ben 4.370 metri quadrati. Il grande lavoro portato a termine negli ultimi mesi ha permesso di poter contare su una sede moderna e funzionale. Una conferma di come la società piemontese continui a perseguire un progetto improntato al futuro.
L’opera, avviata nel settembre 2015, è stata portata avanti grazie al supporto a livello finanziario di Bosch Energy and Building Solutions Italy, la ESCo del Gruppo Bosch specializzata nella fornitura di servizi e soluzioni per l’efficienza energetica.
Bosch si è occupata occupata della progettazione del Polo Tecnologico e ha collaborato con le società di ingegneria incaricate della progettazione dei singoli edifici, per la definizione di criteri di progettazione energeticamente efficienti.
La struttura è stata realizzata ristrutturando un’antica cascina sotto l’occhio della Sovrintendenza, che ha fatto sì che fossero conservati i fregi intorno alle porte, gli archi e le volte della struttura originale.
Per diverso tempo la zona della Continassa è stata sede di rom e senzatetto, ma l’investimento della Juventus si è rivelato determinante per far tornare la struttura a una nuova vita. Alla nuova sede del club torinese si arriva attraverso un viale alberato e un giardino interno con palestra per i dipendenti, in pieno stile americano. Dalla sede si vede il vicino Allianz Stadium, mentre presto sarà la volta della nuova International School of Europe srl, presso la quale studieranno circa 600 allievi bianconeri.