«Dopo la finale si sono dette cose che neanche la fantasia di un regista di Hollywood avrebbe partorito… È stata screditata la nostra annata straordinaria e mi spiace che scudetto e Coppa Italia non siano stati festeggiati come sarebbe stato giusto».
Dagli USA, dove nella notte la Juve sfiderà il Barcellona nell’International Champions Cupa, Massimiliano Allegri torna così sui presunti dissidi nello spogliatoio bianconero nell’intervallo della finale di Champions League, poi persa contro il Real Madrid.
«Il Real si è dimostrato più forte», ha affermato Allegri, «ora dobbiamo ripartire con la voglia di fare un’altra grande stagione».
Il tecnico livornese si è soffermato anche sull’addio di Leonardo Bonucci alla Juventus.
«Come spesso accade nel calcio, i giocatori a volte sentono la necessità di cambiare. Sono arrivati giocatori importanti e il mercato non è finito», ha spiegato l’allenatore della Juventus, che non si dice preoccupato del possibile interessamento del Barcellona per Dybala in caso di cessione di Neymar al Psg.
Il mister bianconero ha fatto il punto anche sulle rivali più accreditate per la prossima Serie A. «Non sarà semplice, perché le avversarie, e non solo il Milan, si sono rinforzate. Anche il Napoli e la Roma si sono rinforzate, il campionato sarà complicato. Alla Juventus sono arrivati giocatori importanti e il mercato non è finito, abbiamo gli uomini per giocare anche con tre elementi a centrocampo, come spesso accadrà».