Il Manchester United potrebbe presto finire in mani cinesi. L’indiscrezione arriva direttamente dall’Inghilterra, dove un imprenditore asiatico sarebbe infatti in trattativa per entrare in società.
Secondo quanto riporta il Sunday Times, infatti, nelle scorse settimane un miliardario cinese, che ad oggi non si è ancora rivelato, avrebbe contattato alcuni azionisti di minoranza dei Red Devils: starebbe infatti valutando l’interesse dei vari azionisti indipendenti nel vendere una consistente parte delle proprie azioni nel club.
Una notizia che segue i rumors secondo cui alcuni dei sei figli di Malcolm Glazer, che ha acquistato lo United nel 2005, sarebbero pronti a rinunciare ad una grossa fetta delle loro azioni (ad oggi controllano circa l’80% dei Red Devils). Non tutti, però: le opinioni diverse tra i sei figli non mancano, con i due co-presidenti Joel e Azram Glazer, in particolare, che vedono nel Manchester United un asset principale per la famiglia. Il fratello Bryan sarebbe anch’esso desideroso di mantenere la sua partecipazione, mentre. Edward, Kevin e Darcie sarebbero interessati a vendere.
L’interesse, comunque, di alcuni Glazer nel vendere le quote del club sarebbero state confermate, prosegue il Times, da alcune fonti che avrebbero riferito come la scorsa settimana un broker americano avrebbe messo in vendita circa l’8% del club, senza però far riferimento alla proprietà delle quote. Da qui arriva anche l’interesse di questo presunto investitore cinese: nonostante la Cina abbia imposto un rigoroso controllo sul flusso di capitali che lascia il paese, secondo il Times molti dei più importanti imprenditori del paese hanno abbastanza soldi messi da parte in paesi internazionali per continuare nel proprio business.
Notizie che sembrano, intanto, favorire le quote del Manchester United a Wall Street: attualmente infatti il titolo dei Red Devils è in crescita del 3,7%, con il valore delle azioni che è passato dai 17,1 dollari con cui lo United ha chiuso venerdì agli attuali 17,7 dollari.