Aspettando i diritti tv per il triennio 2018/21, Suning si assicura i diritti tv non escluisivi per il prossimo campionato.
Il gruppo proprietario dell’Inter, attraverso la sua piattaforma online PPTV, ha infatti acquistato per la Cina i diritti tv non esclusivi del nostro campionato per la stagione 2017-18, l’ultima del vecchio ciclo di vendita. La Serie A sarà quindi visibile pure sulla piattaforma online PPTV grazie a un accordo con MP&Silva.
Si tratta di un pacchetto (identico a quello acquistato dalla rivale di PPTV in Cina, Tencent) che comprende non solo il nostro campionato, ma anche i diritti tv della Ligue 1, della FA Cup e quelli del campionato scozzese.
Una novità, quindi, per i tifosi della Serie A in Cina, aspettando la vera svolta. Nei prossimi giorni infatti comincerà la vendita dei diritti tv per l’estero da parte della Lega Serie A per il triennio 2018/21: le offerte potranno cominciare ad arrivare dall’11 agosto in via Rosellini, e nei successivi giorni si potrà cominciare a delineare quali potranno essere i ricavi attesi per il campionato italiano.
Suning resta comunque tra i principali soggetti interessati: il suo obiettivo è quello di completare il quadro dei diritti tv del calcio europeo, dopo aver acquisito, nei scorsi mesi, i diritti tv per la Cina della Liga (accordo di 5 anni da 291,4 milioni di dollari), della Premier League (700 milioni di dollari per tre anni) e della Bundesliga (250 milioni di euro per cinque anni).
Come possiamo commentare questo articolo oggi, alla luce del fantomatico provvedimento del governo cinese che “limita” gli investimenti esteri in sport ma anche in entertainment? Semplice: non c’è nessuna limitazione, ma la scusa è ottima per non tirar fuori soldi per il mercato dell’Inter.
Fantomatico?
http://english.gov.cn/policies/latest_releases/2017/08/18/content_281475798846134.htm