Il Prato, almeno fino alla prossima Primavera, giocherà nello stadio del Pontedera. I motivi sono legati ai lavori di adeguamento che saranno eseguiti allo stadio del club toscano, il ‘Lungo Bisenzio’. La notizia è emersa questa mattina dopo il sopralluogo del sindaco di Prato Matteo Biffoni, andato sul posto a osservare il primo giorno di lavori del nuovo cantiere.
“Lavoriamo il più velocemente possibile per permettere all’Ac Prato 1908 (società di LegaPro) di tornare a giocare in casa, anche se inevitabilmente i tempi si sono allungati sia per l’interruzione dei lavori sia perché la realizzazione del campo in erba richiede più mesi del campo in sintetico”, ha spiegato il sindaco Biffoni.
La sistemazione delle nuove tribune prevede l’abbattimento della storica tribuna ‘Ferrovia’ iniziato ieri. I lavori, che dovrebbero terminare entro ottobre, inizieranno prima con l’abbattimento della parte in cemento, poi con l’eliminazione e lo smaltimento in sicurezza della copertura in cemento amianto, infine con la demolizione della parte in ferro.
Tutti i materiali saranno recuperati e l’amianto sarà smaltito. Intanto, è stato comunicato che è definitivamente accantonato il progetto della realizzazione del campo in sintetico, che avrebbe richiesto un impegno economico di oltre 400mila euro, dei quali 200mila a carico del Comune di Prato e 240mila a carico della società. La motivazione è legata alla decisione della società di ritirarsi dall’accordo, di conseguenza il Comune ha deciso di dirottare le risorse già stanziate su altri impianti sportivi.