Dybala cambia procuratore. A seguire gli interessi del talento argentino della Juventus non sarà più Pier Paolo Triulzi, che aveva curato il passaggio della Joya dal Palermo al club bianconero e il rinnovo di contratto della scorsa primavera. Chiuso il rapporto con Triulzi, anche a causa di alcune divergenze di vedute sulla gestione commerciale dell’immagine del calciatore, Dybala ha deciso di chiamare come agente suo fratello Mariano.
Grazie al cambio di agente, la Joya punterebbe ad ottenere una gestione diversa dei suoi diritti d’immagine, più adeguata a uno come lui, ormai molto più star e uomo simbolo che semplice calciatore.
Dybala cambia procuratore, la questione dei diritti di immagine
Il fatto che la maglia numero 10 della Juve vada a ruba negli store bianconeri è solo la conferma dell’appeal del giocatore, eppure Paulo da tempo non ha uno sponsor tecnico (il contratto con la Nike è scaduto da più di sei mesi, sono arrivate offerte da diversi sponsor ma manca l’accordo) e, al contrario di altri suoi compagni di squadra, non è ancora un volto da spot pubblicitario.
Secondo quanto si è appreso, Dybala avrebbe deciso circa un mese fa di interrompere il rapporto con Triulzi e tornare a fare in modo che fosse solo la sua famiglia e in particolare il fratello Mariano (coadiuvato da uno staff di professionisti di primo livello) ad occuparsi degli aspetti economici della sua carriera da calciatore.
La DybalaMask si trasforma in brand: la Joya lancia anche il suo nuovo sito ufficiale