E’ già giornata di vigilia per l’Inter, che si appresta a scendere in campo domani alle 15 in trasferta contro il Crotone. Una formazione che non dovrà certamente essere sottovalutata e che già nella scorsa stagione è riuscita a ottenere una salvezza per molti inaspettata. Un’idea che è stata esprressa anche dal tecnico nerazzurro Luciano Spalletti in conferenza stampa: “Non dobbiamo commettere l’errore di essere presuntuosi e crederci superiori. Nell’ultima partita ho visto molta disponibilità e credo che domani non faremo questo errore. Dobbiamo giocare 35 partite e sono tutte importanti e vanno giocate nel migliore dei modi per portare a casa il risultato“.
I nerazzurri, a differenza di altre squadre, hanno potuto riposare per tutta la settimana non essendo impegnate nelle Coppe europee, ma per il Mister non è del tutto un vantaggio: “Non fare le Coppe non è sempre un vantaggio. Quando si ha a che fare con tanti giocatori, il rischio è non riuscire a stimolarli”.
Chi ritiene che l’Inter attuale sia troppo dipendente soprattutto da due giocatori, Perisic e Icardi, però si sbaglia. Spalletti ne è convinto: “Icardi e Perisic non sono due giocatori forti, sono due giocatori eccezionali, impossibili, sono i migliori che ci sono nel loro ruolo. Poi abbiamo anche altre potenzialità. Basterà giocare qualche altra partita per vedere che segneranno anche altri. Loro hanno buone qualità ma noi siamo sicuri che il nostro collettivo è un collettivo che funziona e che cerca di dare il massimo in ogni partita, è quello che diventa importantissimo. Due calciatori che segnano soltanto non ci possono portare in Champions e noi dobbiamo essere in lotta fino all’ultima partita per quei posti lì“.