Non solo gol e risultati, si potrà scommettere anche sull’utilizzo del VAR. La novità sarà sperimentata per la prima volta nel prossimo turno di campionato da Snai.
L’agenzia di scommesse, come riportato da Ansa e Adnkronos, ha deciso di trattare la novità tecnologica del Video Assistant Referee come le altre attività intorno alle partite di calcio, riservandogli una serie di quote personalizzate.
L’esordio in anteprima andrà in scena per il derby di Torino tra la Juventus capolista e il Torino di Sinisa Mihajlovic: un big match in cui sarà possibile, per gli scommettitori, puntare su tre diverse tipologie di attività legate al VAR. Si potrà scommettere se il VAR sarà utilizzato nel corso della partita almeno una volta (ad oggi il “Sì” è quotato a 1,40 mentre il “No” è quotato a 2,60), se verrà concesso un calcio di rigore facendo ricorso al VAR (in lavagna a 3,00) e, infine, se sarà annullato un gol con l’utilizzo della tecnologia, ipotesi quotata a 6,00.
Intanto proseguono le opinioni sull’utilizzo della tecnologia nelle gare di Serie A. “È importante per tutti noi – il commento di Allison, portiere brasiliano della Roma, intervenuto ai microfoni di TeleRadioStereo -. Lascia all’arbitro una decisione più precisa anche quando è coperto. Quando ha un dubbio lo può utilizzare. Squadre perdono campionati per un errore e con la Var si può aiutare una squadra a vincere per la sua qualità”.
“La considero una novità positiva – l’opinione di Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, in un’intervista a Sportitalia. Nel 90% dei casi la decisione che viene presa risulta corretto. Purtroppo toglie un po’ di emotività, ci sono dei tempi morti e la partita si spacca ma di certo priva l’arbitro di un elemento di discussione”.