I diritti tv internazionali di campionato, coppa Italia e Supercoppa del prossimo triennio sono stati al centro dell’assemblea straordinaria della Lega Serie A di oggi, con tutti i venti club presenti.
Secondo indiscrezioni che filtrano dall’assemblea riferite dal blog del giornalista Carlo Festa verrebbe circa raddoppiato l’introito del precedente accordo (185 milioni annui).
Dalla riunione in Lega Calcio è filtrato grande ottimismo.
Si arriverebbe dunque a un ricavato superiore ai 300 milioni di euro. I diritti esteri vengono ceduti per area geografica: in corsa per l’Asia ci sarebbe Suning mentre per l’area Africa e Medioriente ci sarebbe Al Jazeera.
A quota superiore ai 300 milioni verrebbe superata la la Bundesliga tedesca (240 milioni) e la Serie A si collocherebbe dopo la Liga spagnola (636 milioni).
Alla luce dell’esito del bando stilato assieme all’advisor Infront, con 95 offerte da parte di 30 operatori, le società erano chiamate a decidere la strategia per massimizzare i ricavi.
Ora l’assemblea della Lega Serie A ha deciso di avviare trattative private con tutti gli operatori che hanno partecipato al bando puntando a diritti tv internazionali del triennio 2018-21 di campionato, coppa Italia e Supercoppa.
Secondo quanto filtra, il sub commissario di Lega, Paolo Nicoletti, e il dg, Marco Brunelli, incontreranno a Londra gli operatori. Solo al termine delle trattative private la Lega Serie A deciderà se cedere tutti i pacchetti a una delle agenzie che hanno presentato un’offerta globale, o vendere a più soggetti per le diverse aree geografiche.
[…] Diritti tv esteri Serie A, Infront può centrare l’obiettivo dei 300 milioni Calcio e Finanza […]
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