«La Samp è stata superiore e ha meritato la vittoria e noi siamo stati insufficienti sul piano nervoso, su quello agonistico oltre che tecnico, rispetto ai nostri valori. Una sconfitta che ci fa male e dovremo capire perché è successo. Una lettura forse è il fatto di essere la squadra più giovane del campionato. Talvolta questo può portare a avere alti e bassi. Sarà opportuno analizzare tutto con equilibrio e senza nascondersi».
Così l’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha commentato la sconfitta per 2-0 contro la Sampdoria nell’anticipo delle 12.30 della 6a giornata di Serie A.
Sotto accusa la difesa anche se Montella non è d’accordo. «Quando si perde si ha sempre torto ma i due gol sono stati scaturiti da due disimpegni sbagliati. Fino a questa partita eravamo la squadra che aveva subito meno tiri in serie A. Di certo non è problema di modulo visto che Bonucci, Zapata e Romagnoli possono giocare benissimo a tre».
Milan in chiaroscuro nelle ultime giornate. «Gli alti e bassi ci stanno: abbiamo giocato cinque gare consecutive ogni tre giorni, un calo di energie mentali è normale. E’ evidente il calo di energie nervose. Sarà mio compito senza farmi influenzare da altri fattori capire come mai questo sia avvenuto».