clausole rescissione giocatori real madrid
Cristiano Ronaldo e Sergio Ramos (Insidefoto.com)

Clausole d’oro al Real Madrid. Dopo che nelle scorse settimane hanno rinnovato i loro contratti sia Isco che Asensio, con clausole di rescissione da 700 milioni, il Real ha continuato nella sua strategia: primo obiettivo, blindare tutti i gioielli.

Asensio, rinnovo da top player: clausola rescissoria da 700 milioni

Meno di un anno fa avevano rinnovato Lucas Vazquez (2021), Gareth Bale (2022), Toni Kroos (2022) e Luka Modric (2020) oltre a Cristiano Ronaldo (2021).

Ora è toccato a Marcelo (2022), Benzema (2021); Dani Carvajal (2021), Marcos Llorente (2021) e Raphael Varane (2022) oltre a Isco e Asensio di cui si è detto.

fatturato real madrid modello di business clausole rescissione giocatori real madrid
(foto Insidefoto.com)

Il record per le clausole rescissiorie riguarda Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo: 1000 milioni a testa.

A seguire Isco a Asensio: 700 milioni. Le clausole minime, stando a fonti del club, sono quelle di Carvajal (350), Marcelo (200) e Varane (200).

L’obiettivo è quello di continuare a garantire continuità alla squara che ha vinto 3 delle ultime 4 Champions League.

Effetto Neymar, il Real blinda Isco con una clausola da 700 milioni

Nel frattempo, tuttavia, c’è già chi batte cassa.

E’ Cristiano Ronaldo, che in vista del suo quinto Pallone d’oro vorrebbe un nuovo contratto in grado di farlo tornare in vetta alla classifica dei guadagni superando Messi (25 milioni netti).

Il portoghese nei giorni scorsi ha mandato messaggi a Florentino Perez, con cui già nei mesi scorsi aveva discusso a proposito della sua permanenza a Madrid.

Ma con una clausola come quella già apposta sul suo contratto la situazione evidentemente in questo momento vede la società in una posizione di forza. Anche se alla fine, a uno come CR7, è sempre difficile dire di no.

 

PrecedenteCaso Nazionali, Zamparini si rivolge al ministro Lotti e al sindaco Orlando
SuccessivoLe big trascinano la Serie A in tv: da sole valgono oltre l’80% degli ascolti