Il Chelsea Football Club prevede di aumentare le richieste economiche per le sponsorizzazioni in uno sforzo che punta a raddoppiare i ricavi a più di 650 milioni di euro, con l’obiettivo di mantenere il passo dei maggiori club europei per ingaggiare i migliori calciatori del mondo.
Chris Townsend, direttore commerciale, ha affermato – come riporta oggi Financial Times – che “nei prossimi sette-dieci anni” il club punta ad “essere tra i primi quattro-cinque club in Europa”. Attualmente è ottavo.
Secondo i consulenti Deloitte, il Chelsea ha guadagnato 334,6 milioni di sterline nella stagione 2015-16. Di questi, 163,1 milioni di euro derivano da offerte commerciali.
Il Manchester United, che è il club più redditizio del mondo, ha fatturato 515,3 milioni di sterline. Di questi 272,1 milioni di euro da offerte commerciali.
Nella sua prima intervista da quando è stato nominato all’inizio di quest’anno, Townsend ha dichiarato che il club di Londra prevede di aumentare il suo numero di sponsor da 12 a 30-35.
“Manchester United, Manchester City e altri hanno tra 50 e 70 [sponsor] – ha detto Townsend -. Prevediamo di concentrarci su più marchi premium in una gamma di categorie molto più limitata“.
Nigel Currie, fondatore della società di consulenza sportiva NC Partnership, ha descritto gli obiettivi del Chelsea come “molto ambiziosi”, aggiungendo che i successi sul campo saranno fondamentali per raggiungere i risultati sperati.
Il club vanta già alcune delle offerte commerciali più alte della Premier League. L’anno scorso ha firmato un accordo di 15 anni con Nike per un valore di 900 milioni di sterline.
La società di pneumatici Yokohama (Giappone), ad esempio, paga 50 milioni di sterline all’anno come sponsor principale di maglia, mentre il produttore tailandese di bevande energetiche Carabao paga 10 milioni di sterline l’anno per sponsorizzare gli impianti di formazione del club.
Dopo essere stato acquisito da Roman Abramovich nel 2003, il Chelsea ha beneficiato degli investimenti del suo proprietario che hanno contribuito a trasformare il club in una delle squadre inglesi più vincenti degli ultimi dieci anni.
Dal 2011, dopo l’introduzione del fair play finanziario, il Chelsea ha continuato a competere contro club come Manchester United, FC Barcelona e Real Madrid.
Townsend ha aggiunto che “entrate superiori permetterannno di investire in giocatori migliori”.
Il Chelsea ha ottenuto recentemente il permesso di costruzione per un nuovo stadio da 500 milioni di dollari a Stamford Bridge.
Aumentando la capacità di 18.500, e in particolare raddoppiando la quantità di posti di hospitality disponibili a 11.000, il club mira a incrementare i ricavi annuali legati al match day dagli attuali 70 a oltre 100 milioni di sterline.
Townsend ha affermato che il nuovo stadio potrebbe anche contribuire a studiare nuove offerte, come ad esempio legare la sponsorizzazione delle maglie ai naming rights dello stadio.
Rimane ancora da chiarire come verrà finanziato il progetto dello stadio. Fonti vicine al dossier spiegano che Abramovich, insieme ad altri investitori, potrebbe coprire i costi senza necessità di toccare le finanze del club.