Anche la Ligue 1 prova ad approfittare dell’effetto Neymar per aumentare le entrate. Puntando in particolar modo sui diritti tv, nazionali ed internazionali.
L’attuale contratto porta nelle casse del campionato francese circa 730 milioni di euro annui, e scadrà nel 2020. Ma la Ligue 1, secondo quanto riporta Bloomberg, starebbe già ragionando per rivedere verso l’alto il prossimo contratto: l’obiettivo è quello di incassare circa 1,2 miliardi di euro annui, un aumento di circa 500 milioni a stagione, con Canal Plus (Vivendi) e beIn Sports che potrebbero dare il via all’asta. Puntando in particolar modo su Neymar, che può diventare (se non lo è già) l’uomo immagine di tutto il campionato francese.
Un’immagine che servirebbe non solo entro i confini nazionali, ma soprattutto all’estero. Oggi la Ligue 1 incassa infatti solamente 80 milioni di euro a stagione dalla vendita dei diritti tv internazionali: una cifra addirittura di 100 milioni circa inferiore a quella che oggi riceve la Serie A. Neymar può diventare così una sorta di porta bandiera per il calcio francese, rendendo la Ligue 1 famosa anche in paesi come Cina o India, dove oggi domina la Premier League.
La LFP ha rifiutato di commentare qualsiasi nuovo accordo per i diritti tv, riporta Bloomber. Ma la novità si inserirebbe alla perfezione nella strategia cominciata con una dichiarazione del 6 settembre, in cui la Lega ha dichiarato di aver accolto con favore il fatto che, grazie in particolar modo al PSG, i club francesi hanno speso quattro volte più soldi nei giocatori rispetto al 2016. “Aiuta a migliorare lo spettacolo della Ligue 1”, le parole del comunicato.