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Monchi, ds della Roma (foto Insidefoto.com)

È Ramon Rodriguez Verdejo, detto Monchi, il dirigente più pagato dalla Roma nella stagione 2016/17. È quanto emerge dalla relazione sulla remunerazione della società giallorossa per l’esercizio chiuso al 30 giugno.

Ufficialmente assunto il 26 aprile 2017, il direttore sportivo ex Siviglia è stato stipendiato per tutto il 2016/17, una stagione in cui così la Roma si è trovata ad avere ben tre direttori sportivi a libro paga. Monchi ha firmato un contratto fino al 2020/21 con opzione per la stagione 2021/22. Il suo stipendio? Per i poco più di due mesi della stagione 2016/17 (in cui ha comunque concluso alcune operazioni di mercato, in particolare sul fronte cessioni) ha incassato 1.939.415 euro lordi, che diventeranno 1.015.000 euro lordi per le stagioni 2017/2018 e 2018/2019, e 1.107.000 euro lordi per le stagioni 2019/2020 e 2020/2021. Sono inoltre previsti, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi, bonus massimi per euro 1.454.000 lordi, a partire dalla stagione sportiva 2017/2018 sino la termine del contratto.

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Umerto Gandini e Mauro Baldissoni, ad e dg della Roma (Foto Insidefoto.com)

In sostanza, per il bilancio chiuso al 30 giugno Monchi risulta il dirigente più pagato di tutta Trigoria, visto che al dg Baldissoni è stato corrisposto un compenso complessivo di poco più di un milioni di euro lordi (tra parte fissa e bonus legati a risultati sportivi e gestionali del club), mentre al nuovo ad Gandini sono andati ‘solo’ 663 mila euro. L’ex dirigente del Milan tuttavia arriverà a guadagnare il prossimo anno 800 mila euro lordi oltre a una parte variabile legata al raggiungimento di determinati obiettivi economici fino ad un massimo di 250 mila euro.

Monchi, come dicevamo, è stato il terzo direttore sportivo sotto contratto per la stagione 2016-17: prima dell’insediamento di Monchi, infatti, sono poi stati pagati a Trigoria altri due ds, Walter Sabatini e Frederic Massara. Per il periodo dall’1 luglio 2016 al 7 ottobre 2016, data in cui ha rassegnato le dimissioni, Walter Sabatini (ora sotto contratto con Suning) ha percepito una retribuzione lorda pari a 292 mila euro, mentre al suo successore Frederic Massara (rimasto in carica dall’ottobre fino all’arrivo di Monchi) è stato pagato uno stipendio di quasi mezzo milione di euro lordo tra parte fissa (296 mila euro) e bonus per l’avvenuta qualificazione alla fase a gironi della Champions League (150 mila euro).

James Pallotta e Walter Sabatini (foto Insidefoto.com)

Per quanto riguarda gli Amministratori non esecutivi ed Indipendenti, ovverosia Benedetta Navarra, Gianluca Cambareri, Brian Klein, John Galantic, Cameron Neely, Charlotte Beers e Mariel M. Hamm, è stato riconosciuto un compenso annuale pari a euro 25.000.

 

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