L’introduzione del Var continua a far discutere. Il video assistente arbitrale, da molti equivocamente (in buona fede talvolta, talaltra in mala fede) confuso con la tecnologia in campo (quest’ultima oggettiva, mentre il Var è comunque un giudizio soggettivo, ancorchè affidato a quel che si vede dalle telecamere), è stato protagonista nell’ultima giornata di alcune decisioni controverse.
E la pausa nazionali successiva non poteva che tenere i riflettori accesi sugli ultimi eventi e sulle dichiarazioni dei protagonisti.
Critico era stato, dopo Atalanta – Juventus, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri.
Rosetti: “Col Var tolti 3 errori a giornata. Il futuro? Replay per i tifosi allo stadio”
A lui ieri ha risposto la federazione baseball, dopo che lo sport era stato tirato in ballo dal tecnico che aveva affermato: “… sennò si diventa come il baseball in America, dove si sta 10 ore allo stadio, si mangiano le noccioline, si fa un’azione ogni quarto d’ora..”.
“Il Suo tono canzonatorio – ha scritto in una lunga lettera la Federazione – ha un po’ indisposto molti di noi. Migliaia di appassionati in Italia si sono sentiti offesi, e per milioni di altri nel mondo sarebbe stato lo stesso, se avessero assistito alla diretta tv: l’allenatore della Juventus, una squadra celeberrima in tutti i continenti, che sembra sbeffeggiare milioni di sportivi”.
Var e tempo effettivo, Tavecchio chiude la polemica: “Solo chiacchiere”
Nei giorni scorsi erano arrivate invece le difese “d’ufficio” del presidente Carlo Tavecchio (in particolare sul tema del tempo effettivo) e di Roberto Rosetti, secondo cui si sono tolti moltissimi errori con l’introduzione dello strumento.
Ieri sull’argomento è tornato pure il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.
«Sento e leggo che secondo alcuni rallenterebbe le partite – il suo commento -, invece sono piccole soste che danno aria al cervello di tutti. Arbitri compresi».
Infine anche Spalletti torna a parlare, a margine della presentazione della nuova partnership tra Inter e Volvo, e dice la sua sulla Var.
“Va assolutamente continuata, si sono visti dei miglioramenti. Si va verso la tecnologia e anche in questo va usata. Ha dato i suoi evidenti frutti e vantaggi. Non capisco quelli che vogliono assolutamente restare indietro, hanno qualche vantaggio probabilmente perché questa è la strada giusta da seguire”.
Parole chiare dopo un inizio stagione in cui la squadra nerazzurra ha avuto un approccio positivo con la tecnologia.