Una Lazio leggermente meno frizzante del solito basta e avanza per fare un sol boccone del Cagliari, da pochi giorni nelle mani di Diego Lopez e visibilmente in crisi d’identità dopo il cambio in panchina.
La Lazio non va troppo per il sottile e chiude già nel primo tempo i conti, portandosi sul 2-0, mentre in apertura di ripresa le reti diventeranno tre, prima di lasciare un po’ di spazio all’ordinaria amministrazione.
Troppa Lazio, anche se non proprio al top – a causa dei troppi impegni – per un Cagliari che ha obiettivi diversi dagli avversari e dovrà al più presto ritrovarsi, se non vuole sprofondare in B. I sardi si sono visti annullare un gol per tempo, tuttavia il verdetto dell’Olimpico non è mai stato in discussione.